Scienziati su Nature,"gli sforzi contro l'aviaria sono insufficienti"

Scienziati su Nature,gli sforzi contro l'aviaria sono insufficienti
Alto Adige SALUTE

"Non stiamo facendo abbastanza". Così su Nature, Isabella Eckerle, a capo del Geneva Centre for Emerging Viral Diseases, in Svizzera, esprime la preoccupazione di una parte della comunità scientifica sulla gestione dei focolai di influenza aviaria nelle mucche in Usa. La preoccupazione dei ricercatori riguarda soprattutto la quantità e tempestività della raccolta dei dati da parte delle autorità e la trasparenza con cui vengono diffusi ai cittadini e alla comunità scientifica. (Alto Adige)

Su altri giornali

In un mondo ancora alle prese con le conseguenze della pandemia di Covid-19, l’attenzione degli esperti di sanità pubblica si sta spostando verso un altro potenziale pericolo: l’influenza aviaria H5N1. (Tempo Italia)

Recentemente, negli Usa, si è verificata l’espansione dell’influenza aviaria H5N1 ai bovini, ma la lista delle potenziali minacce è lunga. «Come spesso ribadiamo nel nostro campo, non è questione di “se” ma di “quando” ci sarà la prossima pandemia. (Corriere della Sera)

Un piccolo numero di uccelli selvatici di New York City è risultato portatore del virus H5N1, responsabile dell’influenza aviaria. Lo studio, guidato dal New York City Virus Hunters, dimostra che l’infezione potrebbe passare all’uomo anche nei centri abitati, non solo nelle zone rurali, potenzialmente favorendo lo sviluppo di una nuova pandemia (greenMe.it)

Negli Stati Uniti hanno trovato l'influenza aviaria nelle acque reflue

Stanchezza e frustrazione possono sopraggiungere quando i piccioni invadono il tuo amato spazio esterno, lasciando dietro di sé un caos indesiderato e danneggiando le tue piante. (NewsWeb24.it)

Dai pennuti ai mammiferi, e dal latte alle acque reflue: secondo gli scienziati l'epidemia da influenza aviaria è più diffusa e grave di quanto si potrebbe credere. (Dissapore)

Gli scienziati, come riporta Skytg24, stanno monitorando le acque reflue per individuare segni del virus dell'aviaria H5N1, in un momento in cui l'epidemia di questa influenza tra i bovini da latte americani continua a crescere. (iLMeteo.it)