AstraZeneca e trombosi, benefici e rischi per fasce d'età.

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Interessante l’analisi in uno scenario con bassa circolazione del virus, quindi con incidenza di 55 casi su 100.000 abitanti.

AstraZeneca, benefici e rischi per fasce d’età. Il Chmp ha valutato l’efficacia di AstraZeneca in tre scenari epidemiologici ipotetici.

In uno scenario caratterizzato da una circolazione media del virus, con una incidenza di 401 casi ogni 100.000 abitanti, i benefici superano i rischi in ogni fascia di età. (News Mondo)

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L'unica soluzione è renderlo "vaccino libero": sotto i 60 anni, chi lo vuole e a prescindere dall'età ce l'ha praticamente subito Non c’è pace per il vaccino Vaxzevria, ex AstraZeneca ma ormai battezzato per sempre col nome dell’azienda produttrice anglosvedese. (esquire.com)

La traversata sotto i raggi dura una ventina di minuti, poi l’attesa prosegue sotto la tettoia. Come se non bastasse, alla paura delle trombosi (eventualità remotissima, rassicurano i medici) si somma il calcolo: farsi fare oggi la prima dose di AstraZeneca significa essere convocati per la seconda a metà/fine luglio (La Gazzetta di Mantova)

Secondo il sottosegretario alla Salute Sileri però, “vedere 30mila persone così fa male, è un errore che pagheremo” “Spero che il generale Figliuolo voglia comprendere – dice il presidente Musumeci – che da parte nostra non c'è volontà di disobbedire, ma dobbiamo correre o non ne usciremo più”. (San Marino Rtv)

Il problema code è stato anche risolto "scaglionando le persone in fasce orarie così presso l'ospedale c'erano solo quanti dovevavo fare il vaccino ad una determinata ora". "Solo così possiamo superare questa pandemia" dicevano ancora a notte fonda le persone rimaste in fila (Today.it)

Secondo alcuni esperti l'estensione andrebbe però riservata solo agli uomini. In particolare Antonella Viola, immunologa dell'università di Padova, sui social ha suggerito di mantenere il limite di età nelle donne. (Adnkronos)

Over 80 non si vaccinano, scorte di AstraZeneca in frigo. Dall’inizio della campagna vaccinale, in Sicilia sono stati già somministrati oltre un milione e mezzo di vaccini. Al momento, nell’Isola, risulta già immunizzato (con doppia dose o monodose del vaccino Janssen) il 10 per cento di tutta la popolazione. (Fanpage.it)