Vulcano Canarie, la lava lungo le strade di La Palma

Il Messaggero INTERNO

E con l'eruzione del vulcano Cumbre Vieja.

«È tempo di essere qui per evitare ulteriori danni e rimanere osservatori della forza della natura e dei suoi effetti».

(Video dei vigili del fuoco del Consorzio Gran Canaria a La Palma)

Nelle immagini si vede la lava avanzare lungo le strade e i pompieri portare in salvo alcuni aninali.

Così i vigili del fuoco di La Palma, alle Canarie, raccontano questi giorni a contatto con la forza della natura. (Il Messaggero)

Ne parlano anche altre fonti

Bisogna capire che non si tratta di un divertimento.”. Sanchez: nessuno sarà lasciato solo. Finora sono circa 200 le case distrutte dalla lava. Secondo l'Istituto Vulcanologico delle Canarie, le colate di magma hanno raggiunto una temperatura di più di mille gradi centigradi. (Euronews Italiano)

L’eruzione ha avuto origine dalla Montaña Rajada, nella catena vulcanica Cumbre Vieja, che era inattiva dal 1971, e finora la colata lavica ha distrutto decine di edifici e abitazioni, senza provocare feriti. (Roccarainola.net)

Il presidente regionale delle Canarie, Ángel Víctor Torres, ha affermato alla radio Cadena Ser che il numero degli sfollati sembra destinato ad aumentare. Questo genera maggiore allerta; poiché, quando arriverà in mare, si potrebbero generare esplosioni e una pioggia acida, secondo quanto rivelato dal geologo José Mangas alla Efe. (BioPianeta)

Sono 320 gli edifici distrutti e 154 gli ettari di terreno bruciati dalla furia del fuoco. In alcuni punti, la colata lavica ha raggiunto un'altezza superiore ai 10 metri (IL GIORNO)

La lava espulsa dal vulcano Cumbre Vieja, in eruzione da domenica sull’isola di La Palma ( Canarie), si sta addentrando nel nucleo urbano di Todoque —i cui circa 1.200 abitanti sono già stati evacuati — mentre avanza, lentamente ma inesorabilmente, verso la costa. (L'Arena)

Tutta la zona attorno al vulcano è stata fatta completamente evacuare. Il Premier spagnolo Pedro Sanchez in visita sull’isola La Palma ha fatto sapere che nessuno verrà lasciato indietro. (L'agone)