Le parole di Elena Rybakina in vista della sfida contro Jasmine Paolini
Inizia col brivido la campagna di Elena Rybakina sulla terra rossa europea. La finalista del Master 1000 di Miami ha dovuto faticare più del previsto contro la russa Kudermetova per staccare il pass per i quarti di finale del Wta 500 di Stoccarda. Sotto di un break nel terzo parziale, la numero quattro del mondo è riuscita a ribaltare il risultato, imponendosi col punteggio di 7-6(5) 1-6 6-4. Ai quarti del torneo tedesco la 24enne kazaka affronterà l’azzurra Jasmine Paolini. (Tennis World Italia)
Su altre fonti
Nel Wta 500 tedesco la toscana è stata battuta dalla kazaka Elena Rybakina, numero quattro del mondo, in una partita molto lottata e che sembrava, a un certo punto, indirizzata a favore dell’azzurra. Sì, perché al netto della superiorità della Rybakina (una che ha vinto Wimbledon, ricordiamolo), la Paolini ha saputo sfruttare al meglio i black out dell’avversaria, uno dei quali per poco non consegnava la partita all’italiana. (La Gazzetta dello Sport)
Jasmine Paolini è stata eliminata dal torneo Wta 500 di Stoccarda (Germania), battuta in tre set dalla kazaka Elena Rybakina (n.4) che si è imposta con il punteggio di 6-3, 5-7, 6-3. (Quotidiano Sportivo)
Come al solito dà tutto quello che ha, ed anche di più Jasmine Paolini. Ma stavolta non basta per evitare l’uscita di scena nei quarti di finale del “Porsche Tennis Grand Prix” (WTA 500 - montepremi 802.237 dollari) che si sta disputando sulla terra rossa indoor della “Porsche Arena” di Stoccarda, in Germania. (SuperTennis)
Jasmine, cominciamo così: come hai vissuto questa partita e come ne esci? c’è più rammarico o sensazione di essere sulla giusta strada? “Entrambe. (oktennis)
Lotta come una leonessa, ma alla fine Jasmine Paolini deve cedere. 6-3 5-7 6-3 lo score nel quarto di finale del WTA500 di Stoccarda. (OA Sport)
Si ferma nei quarti il cammino di Jasmine Paolini al ‘Porsche Tennis Grand Prix’ (WTA 500 – montepremi 802.237 dollari) che si sta disputando sulla terra rossa indoor della “Porsche Arena” di Stoccarda, in Germania. (LAPRESSE)
