Primarie Bologna, i big del Pd che appoggiano Iv finiscono davanti al giurì: "Vanno espulsi"

La Repubblica INTERNO

L'iniziativa di tre dirigenti dem di lungo corso - l'ex tesoriere Gianni Grazia, il cooperatore Luciano Sita, e l'ex parlamentare Mauro Olivi - riapre la ferita di un partito spaccato e sempre più sull'orlo di una crisi di nervi

Un ricorso al collegio dei garanti contro i big del Pd che hanno deciso di appoggiare Isabella Conti, iscritta a Italia Viva, alle primarie.

(La Repubblica)

La notizia riportata su altre testate

Lo ha affermato oggi la segretaria del Pd provinciale di Trieste Laura Famulari, partecipando in Consiglio comunale alla commemorazione del 76/o anniversario della fine dell’occupazione jugoslava di Trieste. (TRIESTEALLNEWS)

Abbiamo condiviso l’idea di una coalizione ampia che ovviamente avrebbe dovuto essere, però, l’esatto opposto di un dualismo PD-M5S, che conduce inevitabilmente verso l’autoisolamento o una dannosa autosufficienza». (Quotidiano del Sud)

«Nello statuto si fa riferimento alle elezioni, non alle primarie», riconosce. «Il sostegno di un pezzo del Pd alla sindaca di Italia viva Isabella Conti è un fatto di rilievo nazionale che non può essere localizzato a Bologna». (Corriere della Sera)

12 Giugno 2021 10:52. “La candidatura di Nicola Irto alla presidenza della regione Calabria è stata ormai logorata da un commissario regionale pasticcione e da un segretario nazionale costantemente in mezzo al guado”: è il commento di Massimo Canale, dell’assemblea nazionale del Partito Democratico. (Stretto web)

Alla fine, la tregua tra i deluchiani e il Pd è durata giusto il tempo di presentare il candidato del centrosinistra e del M5S Gaetano Manfredi, poi lo scontro è tornato a essere feroce. La miccia è stata la timida apertura di Marco Sarracino - il segretario metropolitano del Pd - alla sinistra anche quella più radicale fino ad arrivare ai centri sociali. (ilmattino.it)

Il M5S e la candidatura non gradita di Irto. “Ho incontrato nei giorni scorsi il segretario del Pd, Enrico Letta. Mi è stato spiegato che per fare un accordo politico con il M5S è opportuno individuare un’altra candidatura. (Quotidiano online)