È morto Francesco Paolo Fulci, leggenda della diplomazia

La Repubblica ESTERI

Siccome il tono dell'inviata di Clinton era stato un po' troppo brusco, lui le aveva affabilmente risposto così: "Gentile signora, volevo ricordarle che io sono il rappresentante dello Stato italiano, non un sergente dei Marines"

New York. Raccontava Francesco Paolo Fulci che quando Madeleine Albright era diventata ambasciatrice americana all'Onu, lo aveva incontrato per un colloquio sulle priorità da affrontare insieme. (La Repubblica)

Su altre fonti

Lo sottolinea il sottosegretario agli affari europei Enzo Amendola esprimendo il suo cordoglio per la morte dell’ambasciatore Francesco Paolo Fulci È deceduto, a 91 anni, l’ambasciatore Francesco Paolo Fulci. (http://gazzettadalba.it/)

“C’era questa storia della Falange Armata …”, disse ad un certo punto della sua deposizione. Il teste [De Luca] ha sottolineato che l’elenco in possesso dell’ambasciatore Fulci non era in alcun modo collegato all’elaborato del Cesis”. (Il Fatto Quotidiano)

Tra i prestigiosi ruoli ricoperti da Fulci nella sua lunga carriera, quello di rappresentante permanente dell’Italia presso le Nazioni Unite, tra il 1993 e il 1999, gli ha procurato vasto apprezzamento internazionale per equilibrio e acume. (Il Giornale di Lipari)

«L’ambasciatore Fulci ha ricoperto incarichi importanti ed è stato un consigliere prezioso per l’azienda, un riferimento costante - dicono dai vertici Ferrero - E alla morte di Pietro Ferrero, nel 2011, ha assunto anche la carica di presidente della Ferrero Spa, l’azienda italiana del gruppo, ruolo mantenuto fino al 2019. (La Stampa)

Si è spento ieri nella sua abitazione romana all’età di 91 anni (ne avrebbe compiuti 92 il prossimo 19 marzo) l’ambasciatore Francesco Paolo Fulci, per lungo tempo figura di vertice nell’organigramma di Ferrero Spa e Ferrero International. (TargatoCn.it)

Una straordinaria carriera quella dellaAmbasciatore, che ha rappresentato l’Italia nelle sedi più prestigiose, da New York a Tokyo da Parigi a Mosca lasciando una impronta importante nella storia diplomatica dell’Italia e dei rapporti con l’Onu”. (Livesicilia.it)