Vaccino covid, AstraZeneca: "Falso che non protegge over 65"

Adnkronos ECONOMIA

"Nel Regno Unito, il Jcvi (Joint Committee on Vaccination and Immunisation, ndr) ha supportato l'uso" del vaccino "in questa popolazione - sottolinea AstraZeneca - e l'Mhra", l'agenzia del farmaco Uk, "ha incluso questo gruppo senza aggiustamento della dose nell'autorizzazione per la fornitura di emergenza".

"A novembre - ricorda infine il gruppo farmaceutico - abbiamo pubblicato dati su 'The Lancet' che dimostrano che gli anziani hanno mostrato forti risposte immunitarie al vaccino, con il 100% che produceva anticorpi specifici" contro la proteina Spike del coronavirus Sars-CoV-2 "dopo la seconda dose". (Adnkronos)

Ne parlano anche altre testate

Per questo ho scritto una lettera all'azienda nel fine settimana in cui ho posto domande importanti e serie. Così la commissaria alla Salute, Stella Kyriakides, sui ritardi di Astrazeneca. (La Stampa)

Lo scorso novembre, ha aggiunto, «l'azienda ha pubblicato sulla rivista Lancet dati che dimostrano come gli anziani hanno evidenziato una forte risposta immunitaria al vaccino, con il 100% del campione che ha generato anticorpi specifici alla proteina Spike dopo la seconda dose». (Ticinonline)

Tra i gruppi più giovani, è prevista un'efficacia molto più elevata di circa il 70%" scrive Waschinski. " Il vaccino anti coronavirus di AstraZeneca potrebbe non essere molto efficace per le persone di età superiore ai 65 anni. (Today.it)

"A novembre - ricorda infine il gruppo farmaceutico - abbiamo pubblicato dati su 'The Lancet' che dimostrano che gli anziani hanno mostrato forti risposte immunitarie al vaccino, con il 100% che produceva anticorpi specifici" contro la proteina Spike del coronavirus Sars-CoV-2 "dopo la seconda dose". (Tiscali.it)

"A novembre - ricorda infine il gruppo farmaceutico - abbiamo pubblicato dati su 'The Lancet' che dimostrano che gli anziani hanno mostrato forti risposte immunitarie al vaccino, con il 100% che produceva anticorpi specifici" contro la proteina Spike del coronavirus Sars-CoV-2 "dopo la seconda dose". (Adnkronos)

Considerando tutte le fattispecie sotto esame, le violazioni sono iniziate nel 2007 e sono continuate fino al novembre del 2018. “Le sanzioni di oggi contro le pratiche di geoblocking servono da promemoria del fatto che nell’ambito della legge europea, le società non possono mettere paletti alle vendite transfrontaliere”. (la Repubblica)