Farmaci: stampati in 3D sono più efficaci

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Stampare i farmaci in 3D può migliorare l'assorbimento del principio attivo, rendendoli dunque più efficaci. È il risultato di uno studio inglese, secondo cui la forma influisce sulla velocità di dissoluzione delle pillole. Lo rivela l'University College di Londra che ... (ControCopertina)

La notizia riportata su altri media

Ma già sollevano dubbi etici.. (La Repubblica)

Uno studio di alcuni ricercatori inglesi ha scoperto che la forma di un farmaco può variare la velocità di assorbimento del principio attivo in esso contenuto. di Palermomania.it | Articolo inserito il: 15/05/2015 - 19:42 ... (Palermomania.it)

Probabilmente in virtù di un retaggio del nostro passato infantile, quando la mamma ci invitava ad aprire la bocca con tanto di aeroplanino, siamo spesso abituati ad ingerire alimenti e sostanze senza farci troppe domande in merito all'effettiva composizione ... (Emerge il Futuro)

La nota canzone di qualche anno fa diceva “basta un poco di zucchero e la pillola va giù” ecc…, ma ci pensiamo mai a cosa realmente ingoiamo insieme alle pasticche? La struttura di un farmaco è molto complessa, e ora pare che con moderne stampanti 3D ... (Cinque Quotidiano)

Come ''inchiostro'' usato il paracetamolo. Uno studio di alcuni ricercatori inglesi ha scoperto che la forma di un farmaco può variare la velocità di assorbimento del principio attivo in esso contenuto. (Palermomania.it)

Le stampanti 3D possono produrre farmaci “su misura”, con forme e dimensioni diverse a seconda delle esigenze del paziente. (La Stampa)