Riconoscimento per l'Ismett: "Ospedale tecnologicamente più avanzato in Europa e fra i primi al mondo"
L'Ismett di Palermo è l’ospedale tecnologicamente più avanzato in Europa e fra i primi al mondo.
“Chime – sottolinea Giuseppe Caruana, Direttore dei Servizi Informatici di Ismett - è un’organizzazione, fondata nel 1922, che conta circa 2800 partecipanti attivi in 51 paesi nel mondo
Nessuno ospedale europeo ha raggiunto, invece, un livello superiore.
In tutta Europa sono soltanto due gli ospedali ad aver raggiunto il livello 7, a parte l’Ismett di Palermo, è riuscito ad ottenere lo stesso punteggio Cambridge University Hospitals NHS Foundation Trust. (PalermoToday)
Ne parlano anche altre fonti
La valutazione è stata effettuata su tutta una serie di requisiti come per esempio infrastruttura, sicurezza, privacy, gestione e analisi dei dati, interoperabilità, sicurezza e qualità clinica Nessuno ospedale europeo ha raggiunto, invece, un livello superiore. (lasiciliaweb | Notizie di Sicilia)
La valutazione è stata effettuata su tutta una serie di requisiti come per esempio infrastruttura, sicurezza, privacy, gestione e analisi dei dati, interoperabilità, sicurezza e qualità clinica In tutta Europa sono soltanto due gli ospedali ad aver raggiunto il livello 7, a parte l'Ismett di Palermo, è riuscito ad ottenere lo stesso punteggio Cambridge University Hospitals NHS Foundation Trust. (Giornale di Sicilia)
Nessuno ospedale europeo ha raggiunto, invece, un livello superiore. La valutazione è stata effettuata su tutta una serie di requisiti come per esempio infrastruttura, sicurezza, privacy, gestione e analisi dei dati, interoperabilità, sicurezza e qualità clinica (Giornale di Sicilia)
Negli USA, UPMC ha raggiunto il punteggio massimo di 10 punti nelle categorie “Ambulatorio” e “Acute” Verso il nuovo Ospedale ISMETT 2. (Diretta Sicilia )
L’IRCCS ISMETT di Palermo è l’ospedale tecnologicamente più avanzato in Europa e fra i primi al mondo. Nessuno ospedale europeo ha raggiunto, invece, un livello superiore. (InSanitas.it)
A dirlo, il “College of Healthcare Information Management Executives” (CHIME) che, ogni anno, redige il “Digital Health Most Wired”, ovvero una classifica a livello globale che ha l’obiettivo di analizzare quanto gli ospedali e i sistemi sanitari utilizzino efficacemente le nuove tecnologie nei loro programmi clinici e gestionali. (Sky Tg24 )
