L’allarme di Bankitalia e Istat: il 50% delle famiglie in crisi e un’azienda su tre a rischio

La Stampa INTERNO

Oltre la metà degli italiani ha subito un calo del reddito a causa del lockdown.

A maggio, l’allentamento delle misure restrittive ha favorito la crescita delle vendite al dettaglio (+25,2% in volume rispetto al mese precedente) , i negozi soffrono ma si rafforzano gli acquisti effettuati tramite e-commerce.

Nel primo trimestre, spiega l’Istituto di statistica, il calo del reddito disponibile lordo delle famiglie consumatrici (-1,6 per cento rispetto al trimestre precedente) ha assunto un’intensità decisamente inferiore a quella del pil nominale (-5,2 per cento) e dei consumi (-6,4 per cento), condizionati dall’inizio del lockdown. (La Stampa)

La notizia riportata su altre testate

Le vendite dei beni non alimentari sono in calo del 37,4% in valore e del 37,8% in volume, mentre le vendite dei beni alimentari mostrano variazioni positive (rispettivamente +1,5% in valore e +0,4% in volume). (Milano Finanza)

commercio. crisi Maggio, con la fase 2 dell’emergenza Coronavirus, porta nel commercio al dettaglio un aumento delle vendite rispetto ad aprile del 24,3% in valore e del 25,2% in volume con «un parziale recupero» dei forti cali dei due mesi precedenti. (Gazzetta di Parma)

Queste ultime sono particolarmente utilizzate dalle imprese che operano nei servizi alla persona (55,2%) e in quelle di maggiori dimensioni (46,1%% nelle medie, 51,6% nelle grandi). (Adnkronos)

Secondo la stima preliminare dell’Istat, le vendite al dettaglio hanno registrato a maggio un aumento del 25,2% rispetto al mese prima. Tra le differenti forme distributive, l’e-commerce registra una ulteriore e forte accelerazione, confermandosi come l’unico settore in crescita in termini tendenziali. (Finanzaonline.com)

Ora se si vorrà riprovare con un nuovo campione, bisognerà ordinare una nuova partita da 150mila kit per test sierologico, mentre quelli fatti sono solo da buttare. La ricerca voluta dal Governo italiano sulla popolazione italiana per accertare la diffusione del nuovo coronavirus è destinata ad un mezzo fallimento. (Sputnik Italia)

Ma il sistema produttivo italiano "sta reagendo alla eccezionalità della fase economica" anche se in maniera differenziata per dimensione e livello di dinamismo). Rispetto al profilo, le imprese più produttive e maggiormente integrate nel tessuto economico manifestano una prevalenza di strategie improntate alla riorganizzazione (43,4%) rispetto all’espansione (28,7%). (Adnkronos)