Ad Aviano proseguono le vaccinazioni con le dosi Moderna per gli americani: niente richiamo, avanti più rapidi
Il giorno successivo è cominciata la somministrazione nella palestra della struttura militare, seguendo il calendario predisposto dal governo.
Nelle scorse settimane nella struttura militare della Pedemontana sono arrivate, direttamente dagli Stati Uniti, le dosi del vaccino Moderna, l’alternativa a quello della Pfizer che viene iniettato nelle strutture sanitarie italiane.
Pure l’istituto che si trova all’interno della struttura militare deve sottostare alle normative italiane. (Il Messaggero Veneto)
La notizia riportata su altri giornali
“Se, come auspichiamo, non ci saranno ulteriori riduzioni o ritardi, a metà settimana prossima, potranno essere riaperte le prenotazioni online per le prime somministrazioni con Pfizer agli operatori sanitari e socio-sanitari - aggiunge l’assessore alla sanità, Simone Bezzini -. (Toscana Notizie)
La prima è l'intenzione di ordinare ulteriori 200 milioni di dosi di vaccini Pfizer e Moderna, portando così a 600 milioni il totale rispetto agli attuali 400 milioni. Biden spinge sui vaccini: "Entro estate vaccinare tutti gli adulti" Al via ordine di 200 milioni di dosi di vaccini Pfizer e Moderna, portando così a 600 milioni il totale rispetto agli attuali 400 milioni. (Rai News)
e due dosi del vaccino anti-Covid di Moderna vanno somministrate a 28 giorni l'una dall'altra. Ma, in casi eccezionali per il carico dei malati in un paese, l'intervallo di tempo può essere esteso a 42 giorni. (Ticinonline)
Intanto, è prevista per oggi la consegna di quattro vassoi di vaccino Pfizer-BioNTech alla farmacia del presidio ospedaliero dell'Annunziata di Cosenza, che "saranno utilizzati prioritariamente per gli ospiti e gli operatori delle strutture per anziani, fermo restando la somministrazione della seconda dose a coloro i quali hanno ricevuto la prima". (Il Lametino)
Stando ai risultati dei primi test, il farmaco di Moderna avrebbe mostrato una protezione abbastanza rassicurante nei confronti delle varianti inglese e sudafricana del virus. Dopo quello di Pfizer, anche il vaccino di Moderna dà risposte incoraggianti, ma i test sono solo all’inizio. (Computer Magazine)
Intanto, è prevista per oggi, nonostante la carenza di dosi dovuta alla mancata consegna da parte di Pfizer-BioNTech, che per la nostra regione ammonta a -5.850 dosi, la consegna di quattro vassoi di vaccino alla farmacia del presidio ospedaliero dell’Annunziata di Cosenza, che “saranno utilizzati prioritariamente per gli ospiti e gli operatori delle strutture per anziani, fermo restando la somministrazione della seconda dose a coloro i quali hanno ricevuto la prima”. (Quotidiano online)
