28 maggio, Strage di Brescia: il silenzio omertoso sulla NATO

L'AntiDiplomatico INTERNO

Il 28 maggio 1974 a Brescia una bomba colpiva una manifestazione sindacale antifascista uccidendo otto compagne e compagni e ferendone gravemente più di cento.

Ricordare significa non dimenticare che la strage fu fascista, di stato e della NATO

La strage di Piazza della Loggia a Brescia, 28 maggio 1974, oltre che fascista per la manovalanza, di stato per le complicità e le coperture, fu anche NATO per i mandanti di terzo livello. (L'AntiDiplomatico)

Se ne è parlato anche su altri media

Ricordare significa non dimenticare che la strage fu fascista, di stato e della NATO La NATO in Italia e in Europa non è stata uno strumento di libertà, ma di condizionamento, inquinamento, compromissione della democrazia. (Contropiano)

La coscienza civile e la maturità delle principali forze sociali, sindacali, politiche, fecero argine in difesa della nostra democrazia e della nostra civiltà». Ma «Brescia e il Paese intero risposero con fermezza e unità, opposero la solidarietà di popolo alla disumanità dei terroristi» (La Stampa)

Era un anello di quella catena nera del terrore che pretendeva di minacciare la convivenza civile e i diritti costituzionali, insanguinando l'Italia". In città, la commemorazione è iniziata con gli otto rintocchi delle campane in memoria delle vittime (Sky Tg24 )

“Poco dopo lo scoppio della bomba – ricorda Leali – in piazza sono arrivate le camionette della polizia La strage è avvenuta durante una manifestazione antifascista. (Fanpage.it)

Migliaia i bresciani che si sono riversati nella principale piazza cittadina, riempiendola come non avevamo potuto fare nel 2020 e 2021 a causa di Covid, per il 48esimo anniversario della Strage. In Loggia sono arrivati anche i messaggi del presidente della Repubblica Sergio Mattarella e della presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati (IL GIORNO)

28 maggio 2022 a. a. a. Roma, 28 mag. (Adnkronos) - "L'ordigno che la mattina del 28 maggio 1974 venne fatto esplodere in Piazza della Loggia doveva uccidere, seminare paura, intimorire le forze democratiche. (Liberoquotidiano.it)