Caso Suarez-Juventus, sette condanne a Monza per l’esame “farsa”: i dettagli

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Suarez esame. Esame Suarez-Juventus, le condanne. Come riporta il quotidiano Il Giorno, per nove imputati a vario titolo di corruzione e falso ideologico la Procura di Monza aveva chiesto fino a sei anni di condanna nel processo in abbreviato e il gup ha emesso sette condanne e due assoluzioni.

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La condanna più alta, 4 anni e 8 mesi, a un trentenne legale rappresentante della cooperativa sociale di Seregno – convenzionata con un centro studi di Roccadaspide (Salerno), a sua volta convenzionato con l’Università per stranieri di Perugia – abilitata a svolgere esami di lingua italiana di livello A2 e di rilasciare la certificazione. (CalcioNapoli24)

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Condanne da 2 anni e 8 mesi a 6 mesi, sono andate a due esaminatori - una 42enne del Salernitano e un coetaneo residente a Milano - e a stranieri accusati di essere stati intermediari nel trovare altri stranieri interessati alla certificazione falsa" La condanna più alta, 4 anni e 8 mesi, a un trentenne legale rappresentante della cooperativa sociale di Seregno - convenzionata con un centro studi di Roccadaspide (Salerno), a sua volta convenzionato con l'Università per stranieri di Perugia - abilitata a svolgere esami di lingua italiana di livello A2 e di rilasciare la certificazione. (Calciomercato.com)

Bene, ieri sono arrivate le ultime decisioni del filone brianzolo dell’inchiesta: 7 imputati, 5 condanne, 2 assoluzioni. Il caso Suarez e l’esame farsa di italiano produce altre condanne a Monza, Sconcerti: “La Juventus non toccata“. (Calcio Napoli, notizie su Napolipiu.com)

I fatti contestati risalgono al periodo luglio-novembre 2018, quando furono organizzate tre prove di esame nella sede di una coop di Seregno (Monza-Brianza). (ilBianconero)

Veterinari convenzionati come i medici di base. Veterinari – Sbraita Paolo Battaglia La Terra Borgese candidato a Palermo: “Sto dalla parte degli animali non umani.”. Paolo Battaglia La Terra Borgese, Gianluigi Paragone e Ciro Lomonte condividono le contrarietà al Green Pass avanzate anche dal Popolo della Famiglia di Mario Adinolfi. (Sardegna Reporter)

Le prove dell’accusa Per l’accusa, le «prove» si svolgevano senza alcuna effettiva verifica della conoscenza della lingua italiana degli stranieri. Quattro anni e otto mesi per Antonino «Tony» Seidita, legale rappresentate di una cooperativa sociale a Seregno (Corriere Milano)

I fatti contestati risalgono al periodo luglio-novembre 2018, quando furono organizzate tre prove di esame nella sede di una coop di Seregno (Monza-Brianza). (Gazzetta di Parma)