Hong Kong, Cina vara legge sulla sicurezza nazionale. «Libertà limitate». Proteste Ue e Usa

Il Messaggero ESTERI

La Cina approva la legge sulla sicurezza nazionale tarata per Hong Kong: lo riportano i media dell'ex colonia britannica, riferendo i lavori del Comitato permanente del Congresso nazionale del popolo, ramo legislativo del parlamento di Pechino.

La Cina «non si farà intimidire dai tentativi degli Usa di fermare l'avanzamento della legge sulla sicurezza nazionale di Hong Kong».

Nella conferenza stampa settimanale prima della riunione di gabinetto, la governatrice Carrie Lam ha affermato di ritenere «non appropriato in questo momento commentare qualsiasi tema legato alla legge sulla sicurezza nazionale». (Il Messaggero)

Se ne è parlato anche su altre testate

L’attivista pro-democrazia Joshua Wong si dimette da Demosisto. La Cina approva la legge sulla sicurezza nazionale su misura per Hong Kong con un voto all’unanimità del Comitato permanente del Congresso nazionale del popolo, ramo legislativo del parlamento di Pechino (Sky Tg24 )

Il Partito comunista promette 120 mila euro a «chiunque denunci un violatore della legge». La legge sulla sicurezza nazionale è stata approvata da poche ore, non è ancora entrata in vigore ma già miete le prime vittime a Hong Kong. (Tempi.it)

Per questa visita in Ticino, vogliamo proporvi qualcosa di analogo: non una diretta, ma comunque un canale attraverso il quale veicolare i vostri interrogativi sulla delicata fase che stiamo vivendo. Hanno così preso parte ad alcune videochat, rispondendo in diretta alle domande poste dalla popolazione. (RSI.ch Informazione)

Le reazioni. Il governatore di Hong Kong, Carrie Lam, ha affermato durante la conferenza stampa settimanale che l’ex colonia britannica prenderà le “necessarie contromisure nell’ipotesi di sanzioni da parte degli Stati Uniti”. (Il Primato Nazionale)

La Cina ha approvato la contestata legge sulle sicurezza nazionale di Hong Kong. «Hong Kong prenderà le necessarie contromisure nell’ipotesi di sanzioni da parte degli Stati Uniti», ha detto la governatrice di Hong Kong Carrie Lam. (Open)

La Cina ha infatti approvato la legge sulla sicurezza nazionale, con un via libera all’unanimità ai lavoro del Comitato permanente del Congresso nazionale del popolo, ramo legislativo del parlamento di Pechino (Il Riformista)