Il manifesto del popolo delle sardine: “Cari populisti avete tirato la corda, ora si è spezzata”

Fanpage.it INTERNO

Per troppo tempo avete tirato la corda dei nostri sentimenti.

Per troppo tempo avete ridicolizzato argomenti serissimi per proteggervi buttando tutto in caciara.

Per troppo tempo avete spinto i vostri più fedeli seguaci a insultare e distruggere la vita delle persone sulla rete.

Il movimento spontaneo che ha portato a Bologna a piazza Maggiore circa 15mila persone in piazza per protestare contro Matteo Salvini, ribattezzato movimento delle "sardine", adesso ha anche un manifesto. (Fanpage.it)

La notizia riportata su altri media

Si apre così il manifesto “Benvenuti in mare aperto” che le ‘sardine’, il movimento nato da quattro ragazzi di Bologna – Giulia, Andrea, Roberto e Mattia – hanno pubblicato sulla propria pagina Facebook ufficiale. (Ascolta la Notizia)

Così il leader della Lega Matteo Salvini ha risposto a Sorrento (Napoli) ad una domanda di una giornalista sulla intenzione annunciata dal movimento delle "sardine " di offrirgli dei libri da leggere. Nel Manifesto, firmato 6000 sardine, si legge ancora: 'Non c’è niente da cui ci dovete liberare, siamo noi che dobbiamo liberarci della vostra onnipresenza opprimente, a partire dalla rete. (TG La7)

Per troppo tempo vi abbiamo lasciato fare. Per troppo tempo avete ridicolizzato argomenti serissimi per proteggervi buttando tutto in caciara. (Corriere della Sera)

Per troppo tempo vi abbiamo lasciato campo libero, perché eravamo stupiti, storditi, inorriditi da quanto in basso poteste arrivare. Per troppo tempo avete ridicolizzato argomenti serissimi per proteggervi buttando tutto in caciara. (Yahoo Notizie)

Siamo già centinaia di migliaia, benvenuti in mare aperto”. “Cari populisti, la festa è finita”. Ieri è nato ufficialmente il movimento convogliato nel gruppo Facebook “Seimila Sardine”. (Il Fatto Quotidiano)

Per troppo tempo avete ridicolizzato argomenti serissimi per proteggervi buttando tutto in caciara. Per troppo tempo avete spinto i vostri più fedeli seguaci a insultare e distruggere la vita delle persone sulla rete. (La Legge per Tutti)