Corruzione su appalti, arrestato il sindaco dimissionario di Avellino. Indagati il vice e un consigliere

L'HuffPost INTERNO

Gianluca Festa, sindaco dimissionario di Avellino, è stato arrestato questa mattina dai carabinieri. Eletto nel 2019 con il sostegno di alcune liste civiche dopo essere uscito dal Partito democratico, il 26 marzo Festa aveva lasciato l'incarico dopo essere finito al centro di due inchieste in cui è accusato di associazione per delinquere finalizzata alla corruzione, falso in atto pubblico, turbativa d’asta e omissione di atti d’ufficio. (L'HuffPost)

Ne parlano anche altri giornali

– La squadra di basket della sua città e la politica di Avellino. Due passioni che si incontrano con Gianluca Festa, 50 anni, sindaco di Avellino dal giugno del 2019, si è dimesso il 25 marzo scorso quando la procura di Avellino gli ha perquisito casa e ufficio. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

"Gli ultimi effetti prodotti dall’inchiesta giudiziaria in corso di svolgimento sul Comune di Avellino pongono ulteriormente la città in una condizione di emergenza civile, morale e politica". Oggi Antonio Gengaro, il candidato sindaco della coalizione di centrosinistra, - si legge in una nota - terrà su questi temi una conferenza stampa fissata per le 17,30 presso la sede del comitato elettorale in piazza Libertà. (Ottopagine)

L’inchiesta Aveva lasciato la guida del municipio lo scorso 26 marzo dopo aver saputo di essere indagato. Tra le accuse anche associazione a delinquere. La sua squadra di basket avrebbe ottenuto sponsorizzazioni da imprese assegnatarie di appalti dal Comune (LaC news24)

di Paola Iandolo Tre misure cautelari degli arresti domiciliari per l’ex sindaco di Avellino, Gianluca Festa, l’ex dirigente comunale di origini napoletane Filomena Smiraglia e l’architetto Fabio Guerriero, titolare di uno studio professionale ubicato al centro città. (Ottopagine)

AVELLINO – I carabinieri di Avellino hanno arrestato e messo ai domiciliari il sindaco dimissionario Gianluca Festa, ex Pd e poi sostenuto da liste civiche. Domiciliari anche per Fabio Guerriero, titolare di uno studio di architettura e fratello del consigliere comunale Diego Guerriero e per la dirigente comunale Filomena Smiraglia. (Quotidiano del Sud)

Inchiesta Dolce Vita, 9 gli indagati, tre dei quali ai domiciliari Si attende la fissazione degli interrogatori di garanzia per i tre sottoposti alle misure cautelari di Paola Iandolo (Ottopagine)