La Lazio non farà mai più entrare allo stadio il tifoso con la maglia Hitlerson: “Daspo a vita”

Il Fatto Quotidiano SPORT

Daspo a vita dalle partite della Lazio per i tre tifosi indagati per discriminazione e antisemitismo nello scorso derby con la Roma. È la decisione del club biancoceleste di Claudio Lotito, dopo che un tifoso tedesco si è presentato in tribuna Monte Mario con la maglia “88 Hitlerson” e altri supporters che hanno fatto il saluto romano. “Comportamenti che nulla hanno a che vedere con il tifo e che manifestano forme di discriminazione e antisemitismo”, ha spiegato la società in una nota nella quale annuncia il bando a vita dall’Olimpico quando la Lazio sarà la squadra ospitante. (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altri media

Maglia indossata da supporter tedesco, individuato attraverso le telecamere. Gli viene contestata la violazione della legge Mancino. (L'Unione Sarda.it)

Per l'uomo fotografato con la maglia numero 88 con la scritta Hitlerson e per altre due persone colte nell'atto del saluto romano non ci sarà più possibilità di accedere allo stadio Olimpico: esclusi tutti e tre a vita . (ItaSportPress)

Napoli-Eintracht, primi arresti dopo gli scontri. Il club di Claudio Lotito, attualmente al secondo posto in serie A dopo la vittoria nel derby con la Roma, ha esplicitato attraverso il proprio sito il bando dallo stadio Olimpico per i tre tifosi accusati di comportamenti antisemiti. (Sky Tg24 )

La Lazio stavolta sceglie la linea dura. La società di Lotito ha comunicato di aver bandito il tifoso dallo stadio, con un Daspo. (Viola News)

Il tifoso della Lazio che al Derby ha indossato la maglia con la scritta “Hitlerson” e il numero 88 ha ricevuto un Dapo di 5 anni L’uomo, che nel 2009 aveva invaso il campo di gioco sempre durante la sfida tra biancocelesti e giallorossi, è stato identificato dagli uomini della Digos grazie all’analisi delle telecamere. (Cagliari News 24)

Anche perché il breve soggiorno romano del tifoso laziale made in Germany, denunciato dalla Digos per aver indossato la t-shirt con la scritta «Hitlerson» («figlio di Hitler») con il numero 88 - in riferimento sia all’ottava lettera dell’alfabeto, «h», con il richiamo al saluto Heil Hitler, sia all’età del soggetto, 35 anni -, potrebbe essere legato a quello che è successo domenica durante il derby all’Olimpico: ai cori antisemiti della Curva nord, ai saluti romani fatti da 2 rumeni, nonché alla presenza di gruppi di ultrà arrivati da altre nazioni (soprattutto Inghilterra e Polonia) per appoggiare il tifo laziale. (Corriere Roma)