"Sono sempre il primo cambio": Chiesa, quel labiale nel derby e il rapporto difficile con Allegri

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Che il rapporto tra Federico Chiesa e Max Allegri sia al limite della sopportazione è ben noto ed evidente. Per quanto il tecnico provi a riservare qualche attenzione in più all’attaccante, con diversi attestati di stima o gesti d’affetto non sempre accolti bene. L’ultima sostituzione al derby, con l’allenatore che abbraccia Chiesa mentre lui sfila infastidito verso la panchina, ripropone una scena ormai consueta. (La Gazzetta dello Sport)

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Chiesa non ha gradito il cambio avvenuto nel derby, che ha salutato freddamente Allegri al momento della sua uscita dal campo, scaraventando una bottiglietta per terra. Secondo quanto ha reso noto Dazn il giocatore in panchina si sarebbe sfogato con i compagni dicendo: "Sono sempre il primo cambio!". (Torino Granata)

La giornata numero 32 di Serie A terminerà con le sfide Fiorentina-Genoa e Atalanta-Verona. Luca Calamai, ai microfoni di TMW Radio, ha commentato quanto è accaduto finora: "Tiriamo un sospiro di sollievo per Ndicka. (AreaNapoli.it)

L'incompatibilità tra Chiesa e Allegri sembra essere palese, di non facile gestione. L’attaccante della Juve è tra i pochi top player della rosa, l’allenatore glielo ha sempre riconosciuto ma non è mai riuscito a metterlo dalla sua parte. (La Gazzetta dello Sport)

Ecco le sue dichiarazioni su quanto visto in Torino-Juventus di sabato sera: "Tutte le grandi poi hanno avuto dei problemi. La Juventus è in prima fila, non per il risultato. Credo abbia messo al centro la Coppa Italia per dare un senso a una stagione non da Juve. (Tutto Juve)

«Sono sempre il primo cambio» sembra dire Chiesa, in polemica con le scelte dell'allenatore bianconero Allegri. Si tratta della quarta sostituzione prima del 70esimo minuto per Chiesa, che ha lasciato il campo a testa bassa, scaraventando una bottiglietta d'acqua per frustrazione poco prima di sedersi in panchina. (Corriere TV)

Il sogno Scudetto è svanito dopo il big match del Meazza perso contro l’Inter. Poi la Juve ha iniziato a perdere punti, venendo superata anche dal Milan. Anche sabato ne sono stati persi due dopo il pari per 0-0 nel derby contro il Torino, anche se i rossoneri (avanti di sei punti) non ne hanno approfittato per allungare pareggiando (con sofferenza) per 3-3 al Mapei contro il Sassuolo. (Liberoquotidiano.it)