A chi interessa la realtà virtuale o mista o aumentata che dir si voglia? In due grafici - Info Data

Apple martedì ha presentato Vision Pro, apparentemente un visore per la realtà mista che invece promette di rivoluzionare il nostro modo di accedere al computer desktop. Una rivoluzione in prospettiva che nei piani di Cupertino non è seconda a quella dell’iPhone nel 2007. Ma per ora sono più le domande che risposte. Per esempio, non sappiamo come sarà guardare un film con altre persone con il caschetto? Come si lavorerà con Vision Pro? O se ha senso indossare un visore durante la festa di tuo figlio? Non sappiamo insomma se Apple riuscirà in questa rivoluzione. (infodata.ilsole24ore.com)

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Il visore Apple infatti, non è concepito per essere indossato con degli occhiali da vista. Chi soffre di miopia o di qualsiasi altro problema di vista, dovrà acquistare delle lenti apposite. Pensate che il prezzo dell’Apple Vision Pro sia già troppo alto? Ai 3499$, che saranno più di 4000€ in Italia, chi ha problemi di vista dovrà aggiungerne altri. (iSpazio)

Tutti si stanno chiedendo a cosa serve veramente Vision Pro, chi è disposto a comprarlo e per quante ore si potrà indossare e utilizzare senza conseguenze, una possibile risposta arriva da uno youtuber che lo ha provato a WWDC 2023 e ne riporta un giudizio estremamente positivo, anticipando tra l’altro l’arrivo di Final Cut Pro sul visore Vision Pro fin dal momento del lancio. (macitynet.it)