Covid, Gimbe: "In un mese 20mila sanitari positivi, 30 giorni fa erano 1.650. Sistema di monitoraggio delle Regioni è inadeguato"

Il Fatto Quotidiano INTERNO

Il sistema di monitoraggio delle Regioni “non è uno strumento decisionale adeguato”, perché “fotografa un quadro relativo a 2-3 settimane prima“.

Negli ultimi 30 giorni – spiega Cartabellotta – si sono verificati 19.217 contagi, rispetto ai 1.650 dei 30 giorni precedenti.

L’analisi di Gimbe si concentra quindi sulle ultime misure adottate dal governo per rallentare la corsa del virus.

La Fondazione Gimbe boccia in toto il meccanismo su cui si basa la divisione del Paese in tre 3 aree introdotta dall’ultimo dpcm. (Il Fatto Quotidiano)

La notizia riportata su altri media

Purtroppo, ha aggiunto Cartabellotta, "usiamo un sistema di monitoraggio che invece che utilizzare un binocolo utilizza uno specchietto retrovisore, perché fotografa dati che non sono recenti. (L'Unione Sarda.it)

Nonostante la curva del contagio in Italia abbia mostrato un lieve rallentamento, la Fondazione Gimbe lancia l’allarme per quanto riguarda il numero di vittime e quello delle terapie intensive. Dal 4 al10 novembre, rispetto alla scorsa settimana, le vittime sono cresciute del 70% arrivando a sfiorare quota tremila (2.918 contro i 1.712 decessi dei sette giorni precedenti). (Yahoo Notizie)

IL FOCUS Vaccino Covid Pfizer, tutti i problemi e i tempi per portarlo in... Così il presidente della Fondazione Gimbe Nino Cartabellotta, ascoltato in commissione Affari sociali della Camera, per il seguito dell'audizione iniziata la scorsa settimana. (Il Gazzettino)

Gli attualmente positivi passano da 418.142 a 590.110, e aumentano i ricoveri. Preoccupano invece gli altri dati, in particolare il numero di vittime per cause legate a Covid-19. (Virgilio Notizie)

La Sardegna è una delle dieci regioni che non ha ancora raggiunto la saturazione in area medica e in terapia intensiva per pazienti covid. Mentre ammonta a 1.197 la cifra dei casi testati ogni 100mila abitanti. (La Nuova Sardegna)

Covid, nella Italia divisa in zona arancione, zona rossa e zona gialla in una settimana sono cresciuti del 70% i decessi da coronavirus toccando in 7 giorni quasi i 3.000. L'EPIDEMIA Covid a Napoli, morto campione di body building di Pompei: era medico... (Il Mattino)