Usa: taglia dal 4,9% al 4,4% previsioni Pil mondiale 2022, pesano Usa e Cina (RCO) - Il Sole 24 ORE

Il Sole 24 ORE ECONOMIA

Nel 2023, prevista una crescita del 3,8%, in rialzo di 0,2 punti percentuali rispetto alla precedente stima.

Per le economie avanzate, previsti un +3,9% nel 2022 e un +2,6% nel 2023 (-0,6 punti, +0,4 punti)

Usa: taglia dal 4,9% al 4,4% previsioni Pil mondiale 2022, pesano Usa e Cina (RCO). (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - New York, 25 gen - Peggiorano le previsioni sull'economia mondiale del Fondo monetario internazionale, che nell'aggiornamento del suo World Economic Outlook prevede ora una crescita del 4,4% nel 2022, contro il 4,9% previsto a ottobre e a luglio. (Il Sole 24 ORE)

La notizia riportata su altre testate

Turbolenza in vista per i Paesi emergenti a seguito delle strette monetarie Il Belpaese accreditato di un +3,8% quest'anno (-0,4 punti), la stima globale limata al +4,4% per il rallentamento di Usa e Cina (La Repubblica)

In uno scenario di rallentamento della crescita globale, il Fondo Monetario Internazionale riduce le stime per il Pil dell'Italia per l'anno in corso, abbassandole di 0,4 punti a +3,8%. Alla base del taglio delle stime di crescita globale per il 2022 ci sono i problemi, di natura differente ma ugualmente preoccupanti, che toccano le principali due economie mondiali, Stati Uniti e Cina (Adnkronos)

Al tempo stesso però nell'aggiornamento del World Economic Outlook si rialza la previsione per il 2023 di 0,6 punti - rispetto alla valutazione fatta a ottobre scorso - con un Pil adesso previsto in aumento del 2,2%. (Yahoo Finanza)

Così il ministro dell’Economia Daniele Franco intervenendo a Telefisco, organizzato dal Sole24ore (LaPresse)

Roma, 27 gen. (LaPresse) – “Il 2021 è stato un anno di forte ripresa, anche nel quarto trimestre, dovremmo avere una crescita annua del 6,5%”. (LaPresse)

Il taglio di mezzo punto a livello globale riposiziona le lancette del Pil a un +4,4%. In base ai calcoli di Bruxelles, l'aumento della spesa corrente nel nostro Paese è pari all'1,5% del Pil. (ilGiornale.it)