La mamma di Stefano Barilli: “La scheda del suo cellulare è ancora attiva”

Libertà ESTERI

La mamma Sonia ieri ha inviato una supplica al procuratore capo Grazia Pradella e al questore Filippo Guglielmino affinché le indagini dedicate alla scomparsa del figlio non siano fermate.

La donna sostiene di aver contattato l’operatore telefonico della scheda del telefono del figlio e di aver appreso che la scheda è ancora attiva.

Da allora il giovane, che ha 23 anni, non ha più dato notizie di sé. (Libertà)

Se ne è parlato anche su altri media

Una segnalazione che è stata confermata dalla madre del giovane, che sarebbe stata presa in considerazione dalla polizia elvetica e che l’avrebbe messa al vaglio. Stefano, recentemente, era stato per un mese in Svizzera dove aveva tentato di avviare una piccola attività economica nel campo delle nuove tecnologie. (Libertà)

Stefano ha lasciato a casa il telefono ma avrebbe portato con sé la scheda SIM a esso collegata. Avrebbe cancellato i propri profili sui social network, avrebbe persino chiuso un conto corrente e bloccato una carta di credito. (Piacenza24)

Cosa sia accaduto non è chiaro, ma ora giungono segnalazioni proprio dalla Svizzera Parliamo di Stefano Barilli, il ragazzo di 23 anni di cui si sono perse le tracce lunedì 8 febbraio. (Piacenza24)