Nuovo decreto aiuti quater: superbonus, bollette, tetto al contante

Gazzetta del Sud INTERNO

Proroga dei crediti di imposta e dello sconto benzina, ma anche bollette a rate per le imprese, premi aziendali esentasse fino a 3mila euro e innalzamento del tetto al contante. Cui si aggiungono lo sblocco delle trivelle e, a sorpresa, la revisione del Superbonus. Il decreto Aiuti quater , che sfrutta tutto il tesoretto di 9,1 miliardi certificato dalla Nadef, conferma una serie di misure già in qualche modo annunciate sul fronte del caro-energia, ma anche qualche extra dell'ultimo minuto. (Gazzetta del Sud)

Se ne è parlato anche su altri media

Tra le novità, la presidente ha annunciato: “La misura principale è il decreto dell’energia. Durante la conferenza stampa che si è svolta oggi, venerdì 11 novembre, la presidente del Consiglio Giorgia Meloni è intervenuta per informare la cittadinanza sulle nuove disposizioni contenute nel Decreto Aiuti Quater, approvato ieri in Consiglio dei Ministri. (Tecnica della Scuola)

È iniziata la conferenza stampa di Giorgia Meloni. È stata convocata per fare il punto sul nuovo decreto aiuti contro il caro bollette, il quarto, approvato ieri dal Consiglio dei ministri. Ma la leader del governo ha parlato anche della questione migranti e dello scontro con la Francia ( MIGRANTI, LO SPECIALE - GLI AGGIORNAMENTI SUL GOVERNO MELONI ). (Sky Tg24 )

Il Superbonus passa al 90 per cento, il tetto ai contanti a 5mila euro. Sono alcune delle tante misure del decreto aiuti quater varato dal consiglio dei ministri e coperto con risorse per 9,1 miliardi di euro provenienti dall'extragettito fiscale per finanziare interventi contro il caro energia. (Il Sole 24 ORE)

Nel Dl Aiuti Quater, approvato dal Cdm il 10 novembre, viene esteso a fine dicembre il contributo straordinario, sotto forma di credito d'imposta, a favore delle imprese per l'acquisto di elettricità e gas. (Il Sole 24 ORE)

Il Consiglio dei Ministri ha approvato un d.l. che introduce misure urgenti in materia di energia elettrica, gas naturale e carburanti. (Altalex)

Il taglio vale sia per i condomini che per le villette, che sarebbero altrimenti rimaste del tutto escluse dal bonus, ma purché siano abitazione principale e purché il proprietario abbia un reddito inferiore ai 15.000 euro (soglia variabile in base al quoziente familiare). (ilmessaggero.it)