Nuove regole in MotoGP: sono tutti d'accordo? - Dueruote

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Sono giorni di fermento in MotoGP, non solo per il round di Le Mans, ma anche per l’annuncio di un nuovo regolamento che entrerà in vigore dal 2027. L’obiettivo che si vuole raggiungere è quello di creare una moto più sicura, sostenibile e che garantisca un maggior equilibrio competitivo tra i vari team. Insomma, sembra si voglia tornare alle moto “vecchio stampo”, con meno aerodinamica e maggior importanza della guida del pilota. (Dueruote)

Ne parlano anche altri giornali

Alla vigilia del fine settimana del GP di Francia, il Direttore Generale di Ducati Corse, Gigi Dall’Igna, è stato ospite del nostro Bar Sport per parlare del nuovo regolamento tecnico della MotoGP, che entrerà in vigore nel 2027. (GPOne.com)

Se per i piloti il 2027 è una data lontanissima, a cui è quasi difficile pensare, per gli ingegneri è al contrario vicinissima. È l’anno delle nuove MotoGP e bisogna già iniziare a pensarle e a progettarle. (GPOne.com)

Negli scorsi giorni è stata diramata la prima bozza del regolamento 2027 della MotoGP, che vede importanti novità tecniche che riguardano motori, elettronica e aerodinamica. Dal 2027 infatti la capacità dei motori passerà da 1.000 cc a 850 cc, con l’alesaggio massimo che passerà da 81 a 75 millimetri. (Motociclismo.it)

Nessun bisogno di prepararsi, nessuna necessità di calibrare risposte, ma la piena certezza di padroneggiare già l’argomento. L’argomento? Le nuove regole della MotoGP, dopo l’ufficializzazione dei giorni scorsi delle norme che rivoluzioneranno il motomondiale. (MOW)

Da quando la MotoGP ha debuttato nel 2002 sono passate ventiquattro stagioni, nelle quali hanno trionfato otto piloti e quattro case costruttrici. Dalla sua nascita ci sono almeno tre distinte ere di moto che hanno corso nella top class ed ogni volta, davanti ad un cambio di regolamento la MotoGP ha visto i propri equilibri modificarsi, andiamo a vedere come. (Motosprint)

Si tratta del Manuale operativo del progetto “Selvatici e buoni”, frutto della collaborazione tra Fondazione UNA, Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo e Società Italiana di Medicina Veterinaria Preventiva (SIMeVeP), presentato alla Camera dei Deputati. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)