Giornalisti, oggi a Roma i funerali di Franco di Mare

Lo storico giornalista Rai, malato da anni di mesotelioma, è morto venerdì scorso Si svolgeranno oggi a Roma, alle ore 14, nella Basilica di Santa Maria in Montesanto (chiesa degli Artisti) in piazza del Popolo, i funerali Di Franco Di Mare, come comunicato dalla famiglia dello storico inviato e direttore Rai. Di Mare, 68 anni è morto venerdì scorso: era malato da diversi anni di mesotelioma. Qualche settimana fa era apparso in video per l’ultima volta a Che Tempo che Fa da Fabio Fazio, denunciando l’assenza di vicinanza dell’azienda a seguito della sua malattia contratta a causa dell’esposizione all’uranio durante la guerra in Jugoslavia (LAPRESSE)

La notizia riportata su altri media

Stella, oggi trentenne, ha condiviso con il Corriere della Sera il ricordo del padre, sottolineandone l’ironia e la forza d’animo anche di fronte alla malattia: “Papà ha affrontato la vita e le sue difficoltà con ironia fino all’ultimo. (Il Fatto Quotidiano)

Franco Di Mare si è spento venerdì 17 maggio 2024. Mara Venier, amica e collega del giornalista Rai, ha aperto la puntata di Domenica In del 19 maggio con un omaggio, gli occhi lucidi, e un discorso incentrato sul suo immenso lavoro e impegno. (DiLei)

Il matrimonio celebrato il 15 maggio. Prima di morire, le nozze con Giulia Berini, 33 anni, che ha raccontato questo momento al Corriere della Sera: “Franco ha diviso la mia vita in due: c’è un prima e un dopo di lui”. (Il Fatto Quotidiano)

La definizione di “napoletano” potrebbe combaciare esattamente con quella di Franco Di Mare. L’appello è arrivato via social. Per la famiglia Di Mare, d’altronde, lo stadio è una abitudine da quarant’anni: (CalcioNapoli24)

Nella Giornata internazionale dell’astronomia momento di intima commozione all’Itts di Perugia che si prepara a un mese ricco di iniziative (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Giulia Berdini, 33 anni, è la moglie e già la vedova di Franco Di Mare. Si sono sposati il 15 maggio a mezzogiorno nella casa romana sulla Cassia: «Io e te siamo stati molto felici», le ha ripetuto lui fino all'ultimo. (Corriere Roma)