Borsa, la seduta del 29 settembre 2022

L'Unione Sarda.it ECONOMIA

Giovedì 29 settembre 2022: la giornata a Piazza Affari e nelle altre Borse europee in un unico colpo d'occhio. Milano: Ftse Mib -2,40% Londra: Ftse 100 -1,77% Francoforte: Dax 30 -1,71% Madrid: Ibex -1,91% Parigi: Cac40 -1,53% Spread Btp-Bund: 244 punti base Titoli-I migliori: Leonardo: +0,96% Eni: +0,15% I peggiori: Stmicroelectronics -5,4% Stellantis: -4,77% Prysmian: -4,65% Pirelli & C: -4,44% (Unioneonline/D) Riproduzione riservata (L'Unione Sarda.it)

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Ieri i mercati hanno guarda ala mossa della Bank of England che ha annunciato che sospenderà l’inizio degli smobilizzi dei titoli di stato UK che aveva pianificato per la prossima settimana, acquistando in via temporanea Gilt a lungo termine, al fine di contrastare il sell-off innescato dalla decisione del governo di Liz Truss di lanciare un maxi bazooka fiscale di tagli alle tasse che economisti e strategist non reputano sostenibile. (Finanza.com)

Francoforte FTSE Italia All-Share (Finanza Repubblica)

Parigi Ariston Holding (Borsa Italiana)

Milano: Ftse Mib +1,63% Londra: Ftse 100 +0,18% Francoforte: Dax 30 +1,11% Madrid: Ibex +1,05% Parigi: Cac40 +1,46% Spread Btp-Bund: 240 punti base Titoli-I migliori: Banca Generali +19,91% Mediobanca +5,52% Saipem +4,62% I peggiori: Leonardo -1,84% Snam -0,88% Enel -0,52% (Unioneonline/L) Riproduzione riservata (L'Unione Sarda.it)

(Teleborsa) -. A pesare sono le maggiori preoccupazioni rispetto a una recessione globale, mentre la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha annunciatoa. Sono inclusi ulteriori divieti all'importazione di prodotti russi, che dovrebbero privare Mosca di altri 7 miliardi di euro di entrate, e altri divieti all'esportazione di tecnologie strategiche utilizzate per le forze armate, come articoli per l'aviazione, componenti elettroniche e sostanze chimiche specifiche. (Borsa Italiana)

A pesare sul sentiment degli investitori sono ancora una volta i timori di un rallentamento dell'economia globale dovuto a rialzi aggressivi dei tassi da parte delle banche centrali e dei rischi di un potenziale contagio dalle turbolenze nei mercato britannico. (ilmessaggero.it)