Borsa Italiana, il commento della seduta di oggi (7 luglio 2020)

Non primo giorno di offerta sono state portate in adesione azioni ari allo 0,72% del capitale di UBI Banca.

L'importo dell'emissione è stato pari a 600 milioni di euro, mentre la domanda ha toccato i 4,5 miliardi di euro.

Prosegue l’offerta pubblica di scambio volontaria totalitaria avente ad oggetto massime 1.144.285.146 azioni ordinarie di UBI Banca (-1,25%).

La società di diagnostica ha comunicato di aver lanciato un nuovo test Simplexa Flu A/B & RSV Direct Gen II. (SoldiOnline.it)

Ne parlano anche altri giornali

Continuano infatti a salire a livelli record i nuovi casi di coronavirus negli Stati Uniti, in particolare in Florida, Texas, Arizona, California e in diversi stati meridionali, dove si registra anche una continua riduzione della disponibilità di letti ospedalieri. (Finanzaonline.com)

Acquisti anche sulle utility con Snam e Hera in rialzo di oltre l’1%. In questo quadro l’indice Ftse Mib che era partito in calo tenta di limitare le perdite muovendosi sulla parità: dopo l’avvio l’ndice guida dlela Borsa di Milano segna un +0,21% mantenendosi in area 20.000 punti. (Finanzaonline.com)

Vediamo in base alle previsioni dell’Ufficio Studi di ProiezionidiBorsa, cosa può accadere oggi ai prezzi del listino milanese. Altrimenti il rischio è che i prezzi dell’indice Ftse Mib possano violare il supporto dei 19.800 punti e scendere a 19.600. (Proiezioni di Borsa)

Tra le banche calo di oltre l’1% per Banco BPM, mentre Unicredit ha ceduto lo 0,74%. Mancano ancora i dettagli del lancio effettivo dell’offerta per la rete fissa di Iliad, che difficilmente sarà entro la fine del 2020. (Finanzaonline.com)

In questo contesto, il paniere principale di Piazza Affari, il Ftse Mib, ha terminato a 20.012,68 punti (-0,1%) spinto dalle performance di Moncler (+1,93%), Prysmian (+2,07%) e Diasorin (+2,17%). Secondo Bruxelles, quest’anno il Pil di Eurolandia scenderà dell’8,7% mentre la ricchezza prodotta dal nostro Paese farà segnare un -11,2%. (Adnkronos)

A pesare sul sentiment del mercato sempre i timori legati ai contagi da coronavirus e all'impatto della pandemia sull'economia americana. Seduta in forte calo per il listino milanese che, dopo un avvio debole, ha accelerato al ribasso in scia ai movimenti di Wall Street, chiudendo con un -1,98% a 19.505 punti. (Milano Finanza)