Elezioni Usa, stretta di Google (e Youtube) sulle pubblicità dei politici

Corriere della Sera ESTERI

Oltre a questo importante punto, Google ha chiarito che sulle sue piattaforme non c’è spazio per i deepfake o pubblicità palesemente false che mirano a minare la fiducia nei processi democratici.

Come nota ilNew York Times, avrà un impatto non da poco sulle elezioni presidenziali americane, dove sia Repubblicani che Democratici puntavano molto su questa strategia di microtargeting.

E sarà ancora permesso promuovere pubblicità sulla base dei contenuti che le persone hanno appena letto o visto. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri media

Tuttavia, la mossa di Mountain View arriva a poche settimane di distanza dalla decisione di Twitter di non pubblicare più annunci politici a pagamento. Ricordiamo invece che Facebook ha scelto di non cancellare gli annunci a pagamento dei poltici a prescindere dal loro contenuto. (Il Sole 24 ORE)

Senza considerare il costo o l’impatto della spesa sulle nostre piattaforme, crediamo che queste modifiche aiuteranno a promuovere la fiducia nelle pubblicità politiche online e nelle elezioni in tutto il mondo”. (la Repubblica)