La scossa di terremoto in Ecuador fa affondare il museo marino di Machala: ospitava 5.000

3/18/2023

DI PIU' SULL'ARGOMENTO> Tutti gli articoli | Condividi | Avvisami | Mia Informazione

Sabato 18 marzo la scossa di magnitudo 6.8: decine gli edifici distrutti Il forte terremoto che ha colpito l’Ecuador sabato 18 marzo di magnitudo 6.8 della scala Richter ha causato il crollo del pontile di Puerto Bolivar a Machala e ha fatto affondare la struttura della Casa della Cultura che ospitava il Museo Marino. Meta soprattutto di universitari e appassionati, ospitava quasi 5.000 pezzi marini esposti in teche di vetro. (Corriere TV)

Se ne è parlato anche su altri media

Il maggior numero di morti, secondo quanto reso noto da fonti governative, è stato registrato nella provincia di di El Oro, al confine con il Perù. Dopo la prima scossa ne sono seguite altre non superiori a 4.8 di magnitudo, con epicentro nel nord-est dell'Isola di Punà, nel Goldo di Guayaquil. (Gazzetta di Parma)

Il maggior numero di morti, secondo quanto reso noto da fonti governative, è stato registrato nella provincia di di El Oro, al confine con il Perù. Dopo la prima scossa ne sono seguite altre non superiori a 4.8 di magnitudo, con epicentro nel nord-est dell’Isola di Punà, nel Goldo di Guayaquil. (Zerouno TV)

Il sisma inEcudor è stato avvertito in 13 province ma quella più colpita quella di El Oro dove sono morte almeno 12 persone. (Fanpage.it)

Il violento terremoto di magnitudo 6.8 che ha colpito l'Ecuador meridionale, causando la morte di almeno 14 persone, è stato avvertito anche nel Perù settentrionale. Migliaia di persone si sono riversate nelle strade per lo spavento subito dopo il sisma. (Il Sole 24 ORE)

E’ salito ad almeno 15 morti e centinaia di feriti il bilancio del terremoto magnitudo 6.6 avvenuto ieri nel Sud dell’Ecuador, a poca distanza dal confine col Perù: lo hanno confermato le autorità locali. (MeteoWeb)

Il Presidente dell'Ecuador, Guillermo Lasso, si è recato in visita alle persone ferite dal terremoto ricoverate presso l'Ospedale della Previdenza Sociale della città di Machala Alcune persone sono rimaste uccise nelle città di Cuenca e Jambelí. (Sky Tg24 )