Epstein, nuove accuse: 15enne cercò di fuggire a nuoto dalla sua isola

Epstein e i suoi partner, sostiene il procuratore locale, "portavano minorenni nelle Isole Vergini, le tenevano prigioniere e abusavano di loro, causando alle ragazze gravi conseguenze fisiche, mentali ed emotive.

Una ragazzina di 15 anni intrappolata sull'isola e costretta a subire abusi tentò di fuggire a nuoto.

Sembra un film, ma è una delle nuove accuse formulate dagli inquirenti delle Isolve Vergini su Epstein. (L'Unione Sarda.it)

Ne parlano anche altre fonti

Poi prendeva l'elicottero per andare a Little St. James. Secondo l'accusa, il finanziere statunitense si sarebbe avvalso anche di un database per registrare tutti i movimenti e le disponibilità delle ragazzine. (ilGiornale.it)

Ghislaine Maxwell è arrivata a New York pochi anni dopo la morte del padre ed è in quel periodo che conobbe il magnate, con il quale intraprese una relazione sentimentale. (ilGiornale.it)

Imprigionato nel carcere Metropolitan Correctional Center di New York, Jeffrey Epstein è stato trovato morto impiccato nella cella un mese dopo l’arresto, mentre era in attesa di giudizio. (ilGiornale.it)

L'azione legale mira a sequestrare parte della sua fortuna (stimata in 442 milioni di dollari) e le due isole caraibiche di sua proprietà, Little Saint James e Great Saint James. (Yahoo Notizie)

Ma gli uomini di Jeffrey Epstein riuscirono a riprenderla e le sequestrarono il passaporto per evitare che si allontanasse di nuovo. Una quindicenne, «intrappolata» sull’isola e costetta a subire abusi, tentò di fuggire a nuoto. (Corriere della Sera)

Il procuratore locale ha sostenuto che Epstein e i suoi partner «portavano minorenni nelle Isole Vergini, le tenevano prigioniere e abusavano di loro, causando alle ragazze gravi conseguenze fisiche, mentali ed emotive». (Corriere del Ticino)