Il publisher di GTA licenzia, e cancella "diversi" giochi

GTA 6 uscirà solo nel 2025, ma arriva ora una notizia non proprio felice relativa all'ennesimo caso di licenziamenti. Dopo Grand Theft Auto V (e che trovate su Amazon), il sesto capitolo è infatti il gioco su cui il publisher Take-Two punta. Ciò nonostante, dopo che l'industria dei videogiochi è già stata funestata da un numero preoccupante di licenziamenti, a quanto pare ora tocca proprio al publisher di GTA. (Spaziogames.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Non solo, altra conseguenza di questo piano di riduzione sarà l’abbandono di diversi progetti già in fase di sviluppo. (macitynet.it)

L'annuncio segue da vicino l'acquisizione da parte di Take-Two Interactive di Gearbox, lo sviluppatore dietro la popolare serie di videogiochi Borderlands, per una somma di 460 milioni di dollari. (Tom's Hardware Italia)

Inoltre ha intenzione di cancellare diversi giochi in sviluppo. Continuano i tagli nel settore dei videogiochi, questa volta per mano di Take-Two Interactive che, secondo quanto riportato in alcuni documenti ufficiali ottenuti da Bloomberg, è in procinto di licenziare il 5% dei suoi dipendenti. (HDblog)

Costi sempre più esorbitanti per la produzione dei videogiochi, una gestione del marketing non sempre all’altezza e aspettative/presa di coscienza del pubblico hanno creato grossi grattacapi all’industria. (Gametimers)

Take-Two – il publisher di GTA – ha annunciato che entro fine 2024 licenzierà il 5% dei propri dipendenti, ossia circa 600 persone che finora hanno lavorato nella software house americana. Come si legge sulla stampa di settore, l’azienda avrebbe già chiuso alcuni progetti su videogiochi in cantiere (anche se al momento non si sa di che titoli si stia parlando). (StartupItalia)

Qui leggiamo che Take-Two Interactive punta a ridurre i costi non soltanto attraverso il licenziamento del personale, ma anche tramite la cancellazione di vari progetti. (The Games Machine)