Maestra fa cantare inno della Roma in classe, genitori in protesta
Cantano inno della Roma in classe, alunno biancoceleste scoppia in lacrime. hanno letteralmente invaso le strade della Capitale.
Alcuni genitori infatti, appreso dai propri figli quanto successo, avrebbero protestatoad hoc della maestra.
Come una maestra di una scuola in zona TalentiPeccato però che.
Sì perché nella classe di piccoli studenti evidentemente non tutti erano di “fede” giallorossa.
Come testimonia un genitore infatti, il figlio laziale avrebbe pianto mentre cantava
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Come si legge su Repubblica.it non c’erano solo piccoli tifosi giallorossi ma anche laziali. Piovono polemiche nella città eterna dove nella scuola elementare Caterina Usai in zona Talenti, in seguito al successo della Roma in Conference League, gli alunni sarebbero stati costretti dalla maestra a intonare l’inno della Roma in classe. (Pagine Romaniste)
– La scuola elementare Caterina Usai, in zona Talenti, nella Capitale, è finita al centro delle polemiche. Leggi anche:. . La Figc apre un’inchiesta sui calciatori della Roma per la festa del Circo Massimo (RomaNews)
La polemica è esplosa che dopo che il video ha iniziato a fare il giro del web: si vedono bambini della materna cantare "Roma, Roma, Roma" di Antonello Venditti, il giorno dopo la vittoria della squadra di Mourinho in Conference League. (leggo.it)
Per par condicio metteremo anche quello della Lazio» La maestra Daniela – nell’occhio del ciclone per aver messo l’inno della Roma in una classe elementare – si è difesa a Radiosei. (Lazio News 24)
È successo al plesso Caterina Usai, la primaria dell’istituto comprensivo Via Savinio 43, in zona Talenti. La docente ha anche aggiunto di aver “messo l’inno della Roma in maniera scherzosa, perché dei bambini erano andati a scuola con la maglia della squadra“ (Giallorossi.net)
Ma tra di loro non c’erano solo piccoli tifosi giallorossi, bensì anche laziali, i cui genitori hanno scatenato una bagarre non ritenendo giusto il gesto della docente. I piccoli alunni della Caterina Usai di Roma, in zona Talenti, sarebbero stati costretti a intonare l’inno della squadra in classe dalla maestra. (il Fatto Nisseno)
