Dal 30 giugno 2022 scattano le sanzioni per mancata accettazione dei pagamenti elettronici

Ipsoa INTERNO

Il riconoscimento di tale credito è previsto in misura variabile dal 70 al 10 per cento a seconda dell’ammontare dei ricavi conseguiti dal contribuente

Tale credito d’imposta spetta in relazione ai costi di acquisto o di noleggio sostenuti e può essere fatto valere entro il limite massimo di 160 euro.

Dal 30 giugno i commercianti e i professionisti che rifiuteranno di ricevere i pagamenti delle transazioni con carte di debito, carte di credito o carte prepagate subiranno l’irrogazione di una specifica sanzione. (Ipsoa)

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Di fatto gli esercenti che rifiuteranno le carte per i pagamenti rischiano pesantissime sanzioni. Poi la stessa Meloni ha aggiunto: "Ognuno dovrebbe decidere in libertà se utilizzare o meno la moneta elettronica, con tutti i costi che si porta dietro. (Liberoquotidiano.it)