Morte di Camilla, Toti pubblica la lettera del Cts alle Regioni riguardo AstraZeneca

Primocanale INTERNO

"Il Cts non rileva motivi ostativi a che vengano organizzate dalle differenti realtà regionali iniziative, quali i vaccination day, mirate a offrire, in seguito ad adesione/richiesta volontaria, i vaccini a vettore adenovirale a tutti i soggetti di età superiore ai 18 anni".

"Per tutti coloro che scrivono, raccontano, commentano su radio, tv, giornali, dibattiti politici e che continuano a dire che le Regioni sugli open day di AstraZeneca sono andate per conto loro e in ordine sparso, - prosegue Toti - ecco la lettera inviata il 12 maggio dalla struttura commissariale che dipende da Palazzo Chigi e che riporta in maniera chiara il parere del Comitato Tecnico Scientifico sull'uso del vaccino"

Questo il testo della "lettera inviata il 12 maggio dal Cts alle Regioni" pubblicato su Facebook dal presidente della Regione Liguria Giovanni Toti per motivare il perché della somministrazione volontaria del vaccino AstraZeneca alla 18enne ligure morta per trombosi dopo la prima dose del vaccino durante la prima 'open day' organizzata dalla Regione Liguria. (Primocanale)

La notizia riportata su altri giornali

"Spero davvero che nessuno voglia usare questo momento terribilmente drammatico per sciacallare su emozioni, dolore e paura. E ancora: "Ora da Roma si esprimano senza ambiguità: ritengono che aumentare le vaccinazioni, e dunque usare anche AstraZeneca di cui abbiamo milioni di dosi, sia necessario per salvare vite umane? (Fanpage.it)

"Spero davvero che nessuno voglia usare questo momento terribilmente drammatico per sciacallare su emozioni, dolore e paura. Un siero che ha cambiato almeno cinque volte in tre mesi la sua destinazione: solo sotto i 50 anni, poi sospeso, poi solo sopra i 60, poi per tutti. (SavonaNews.it)

Il Comitato tecnico scientifico aveva dato il via libera agli Open Day per gli over 18 con i vaccini a vettore virale, come AstraZeneca e Johnson & Johnson. (Fanpage.it)

Secondo Locatelli ci sono "tutti i presupposti per ipotizzare che combinare due tipologie di vaccini non porti alcuno svantaggio ma anzi qualche vantaggio". (Today.it)

A Veneto, Lombardia, Sicilia, Campania e Puglia - che avevano preso questa decisione nei giorni scorsi - oggi si sono aggiunte anche Umbria e Valle d'Aosta. Altre regioni, inoltre, hanno affermato di essere in attesa delle decisioni del Cts e del ministero in merito a modalità di utilizzo e somministrazioni (leggo.it)

Il caso della 18enne di Sestri Levante morta in ospedale al San Martino di Genova apre ancora dubbi. La giovane era stata vaccinata lo scorso 25 maggio con Astrazeneca, una decisione volontaria. (Primocanale)