Doping e guerra fredda, Stati Uniti nel mirino

il mattino di Padova SPORT

ROMA. Stati Uniti-Russia, la “guerra fredda” del doping si fa dura. A tre settimane dalla fine delle Olimpiadi di Rio dalle quali è stata bandita l'atletica di Mosca con l'accusa del doping di Stato svelato dal rapporto McLaren, a far tremare il Cio e ... (il mattino di Padova)

La notizia riportata su altre testate

Un po' alla volta emergono nuovi documenti sottratti illegalmente dagli hacker russi di "Fancy Bears" (conosciuti anche come 'Team Zar') dal databese della Wada, agenzia ... (Quotidiano.net)

La Wada afferma che i pirati informatici "Fancy Bears" hanno distribuito informazioni riservate su 25 atleti di otto paesi, tra cui Stati Uniti, Germania e Gran..... (La Repubblica)

Dopo Simon Biles e Serena Williams gli hacker russi 'Fancy Bears' hanno reso pubblico altre informazioni riservate provenienti dal database dell'Agenzia mondiale antidoping (Wada): i dati hackerati riguardano 25 atleti di otto paesi tra cui Stati Uniti ... (Eurosport.it)

Anzi, ora più che mai. A tre settimane dalla fine delle Olimpiadi di Rio dalle quali è stata bandita l'atletica di Mosca con l'accusa del doping di Stato svelato dal rapporto McLaren, a far ... (Il Mattino)

Un team di hacker russi ottiene forzatamente l'accesso alle cartelle mediche custodite dalla WADA e le informazioni in esse contenute finiscono in rete. (Punto Informatico)

Chris ... Le cartelle, in possesso dell'Agenzia antidoping Wada, riguardano 10 statunitensi, 5 britannici, 5 tedeschi, un danese, un russo, un polacco, un ceco e un rumeno. (TPI)