Burundi, suore italiane uccise. “Arrestato il killer. Ha confessato”

Il Fatto Quotidiano ESTERI

Burundi, suore italiane uccise: arrestato il killer. “L'ho fatto perché convento era sul mio territorio”. Lo riferisce la polizia locale precisando che l'uomo ha confessato il delitto. Aveva con sé il cellulare di una delle suore assassinate e la chiave del convento. (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altre testate

Ha confessato l'assassino di Olga Raschietti e Lucia Pulici e Bernadetta Boggian, le tre suore di Parma barbaramente uccise in Burundi. “Ha confessato senza alcun pentimento di aver stuprato e ucciso le suore – ha ... (ParmaQuotidiano.info)

Lo conferma la Farnesina. Da sinistra Bernadetta Boggian, Olga Raschietti e Lucia Pulici a Kamenge, in Burundi. (Internazionale)

Sono morte in Burundi, nel cuore di quell'Africa a cui avevano dedicato la vita da missionarie per aiutare gli ultimi nel nome del Vangelo. (ResegoneOnline)

Ancora in vigore una legge del 1939 che vieta alle società di ingegneria di lavorare per imprenditori privati (Corriere della Sera)

“Tutte e tre le suore uccise avevano seri problemi di salute, ma tutte avevano chiesto, quasi puntando i piedi, di poter tornare in Burundi e dare la vita fino alla fine” dice all'Agenzia vatiucana Fides suor Delia Guadagnini, ex Superiora regionale delle ... (La Stampa)

In base alla ricostruzione delle forze dell'ordine locali, l'uomo ha sgozzato Lucia Pulici, lombarda di 75 anni, e Olga Raschietti, veneta, 83 anni, nel pomeriggio di ... (DiariodelWeb.it)