Caso Ariston, botta e risposta Farnesina-Mosca. Governo al lavoro sul dossier

il Fatto Nisseno INTERNO

(Adnkronos) – Diplomazia e governo al lavoro sul caso Ariston: tra Roma, Mosca e Bruxelles sono in corso contatti al massimo livello per capire le intenzioni della Russia, mentre alla Farnesina è stato convocato l'ambasciatore per chiedere la revoca del provvedimento di 'trasferimento temporaneo della gestione', giustificato dal diplomatico come "una risposta alle azioni ostili" dell'Italia ed alle sue "avventure geopolitiche antirusse". (il Fatto Nisseno)

Ne parlano anche altri giornali

Alta tensione, tra Italia e Russia, sul caso Ariston. L'ambasciatore della Federazione Russa in Italia è stato convocato oggi alla Farnesina s, su indicazione del vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, per fare chiarezza sulla nazionalizzazione del colosso italiano. (Secolo d'Italia)

Nessun passo avanti è stato fatto nel colloquio tra l'ambasciatore russo in Italia, Alexei Paramonov, e il segretario generale della Farnesina, Riccardo Guariglia. Il governo riflette su come rispondere al trasferimento temporaneo della quota del 100% di capitale sociale della Ariston Thermo Rus LLC a JSC Gazprom Household Systems. (Sky Tg24 )

L'ambasciatore della Federazione Russa in Italia è stato convocato oggi alla Farnesina sul caso Ariston, su indicazione del vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani. (Adnkronos)

Il rappresentante diplomatico di Mosca a Roma, Alexei Paramonov, è stato infatti convocato alla Farnesina, dove ha fornito “spiegazioni esaurienti sulla legalità e fondatezza delle decisioni prese”, come ha scritto l'ambasciata russa in un comunicato. (Italia Oggi)

La convocazione del diplomatico era stata annunciata nei giorni scorsi dallo stesso ministro degli Esteri Antonio Tajani. Dopo la decisione di Mosca di nazionalizzare le filiali russe dell’Italiana Ariston e della tedesca Bosch, il segretario generale della Farnesina Riccardo Guariglia ha oggi riveuto l’ambasciatore russo in Italia Alexei Paramonov. (Il Fatto Quotidiano)

Ma, a ben vedere, il problema sta generando una forte mobilitazione delle istituzioni pure a livello strettamente locale e comprensoriale, poiché la decisione del presidente russo ha suscitato non poca apprensione nel nostro territorio, come testimonia la sindaca di Fabriano Daniela Ghergo. (corriereadriatico.it)