La ministra Roccella continua a confondere dissenso e censura: glielo spieghiamo noi

Fanpage.it INTERNO

Non è la prima volta che Roccella confonde il dissenso con la censura. La ministra, che in questi giorni ha potuto esprimere il suo pensiero su tutti i quotidiani e le televisioni italiane, ha detto che per le femministe di oggi “ci sarebbe bisogno di qualche approfondimento da un punto di vista della sorellanza, della solidarietà tra donne”. Ma il femminismo non è una forma di sostegno incondizionato alle donne per il solo fatto di essere donne. (Fanpage.it)

Ne parlano anche altre testate

"Una protesta vibrante ma non violenta". L'editorialista di Repubblica Massimo Giannini si collega dal Salone del Libro di Torino con David Parenzo, a L'aria che tira su La7, mette subito in chiaro la sua posizione sulle contestazioni che hanno costretto la ministra della Famiglia Eugenia Roccella a lasciare il palco degli Stati generali della Natalità. (Liberoquotidiano.it)

Il corteo è partito da Piazzale degli Eroi e si è poi diretto verso Piazza Risorgimento, senza preavviso. Nel corso degli scontri sono volati vasi di fiori verso le forze dell’ordine e scarpe rosse con tacco. (La Nuova Sardegna)

Roma, 10 mag. Dopo i fischi e le polemiche contro la ministra Eugenia Roccella di ieri mattina, oggi studenti e studentesse dell’assemblea Aracne sono scesi in piazza in un corteo partito da piazzale degli Eroi, dove si sono verificati momenti di tensione tra polizia e manifestanti. (Agenzia askanews)

Roma, studenti in corteo: parla il giovane fermato (Il Mattino di Padova)