Gorillas lascia il mercato italiano e manda a casa i lavoratori. La Cisl "Inaccettabile"

Prima Monza ECONOMIA

"Decisione inaccettabile". “La decisione di Gorillas è inaccettabile" – sottolinea Ferdinando Sannino, il Vice Segretario della FIT CISL Monza Brianza Lecco che detiene la delega del regionale FIT per la rappresentanza dei rider.

“I lavoratori vengono lasciati a casa senza alcun rispetto e senza tentare di trovare soluzioni alternative che, considerando la tipologia di mercato in grande espansione in cui opera, sono certamente individuabili. (Prima Monza)

Ne parlano anche altri media

I motivi del flop di Gorillas in Italia e altri mercati. Ma perché Gorillas in Italia non ha funzionato, e non solo in Italia? Gorillas lascia l’Italia (e non solo) e non rinnova il contratto a 540 dipendenti. (Agenda Digitale)

Gorillas lascia l’Italia perché è cambiato il clima nei mercati finanziari e gli investitori ora guardano ai risultati economici. Perché Gorillas ha deciso di lasciare l’Italia fra i nove mercati in cui è presente? (EconomyUp)

Gorillas, la startup tedesca della spesa a domicilio, lascia il mercato italiano e ha già avviato le procedure per il licenziamento dei dipendenti (in tutto sono 540 le persone coinvolte, fra dipendenti a tempo indeterminato, collaboratori e manager). (Il Sole 24 ORE)

La bolla del delivery sta scoppiando Nella feroce lotta per la colonizzazione del mercato, Glovo si ritrova nuovamente protagonista di un anomalo affaire finanziario, esattamente come avvenuto nel 2018 con il ritiro dall’Italia di Foodora (sempre controllata da Delivery Hero). (Il Fatto Quotidiano)

Negli ultimi mesi, però, nel magazzino dell'azienda ad Eilandje, un quartiere di Anversa, in Belgio, il simbolo dell'azienda è stato lasciato a marcire. Il ritiro dal Belgio. Col senno di poi, la situazione ad Anversa avrebbe potuto essere vista come un presagio. (Wired Italia)

"Ci segnalano inoltre che la società stia rendendo particolarmente difficili e logoranti le condizioni lavorative di questi ultimi mesi di attività. Una sorte simile rischia Getir, la concorrente nata in Turchia e che ha in Italia circa 1300 lavoratori (Today.it)