La Banca centrale europea alza i tassi al 3 per cento, nuova stretta a marzo

Giornale di Sicilia ECONOMIA

La stretta sui tassi prosegue con passo determinato, come promesso, ma all’orizzonte i mercati vedono già il picco dei rialzi e festeggiano, anche grazie alla presidente della Bce Christine Lagarde che ha parzialmente corretto i toni duri di dicembre. Nonostante la Banca centrale europea abbia alzato il costo del denaro di altri 50 punti base, annunciando un ulteriore aumento della stessa entità a marzo, le borse europee chiudono in deciso rialzo, con Milano che registra il massimo da un anno (+1,49%). (Giornale di Sicilia)

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BCE e FED: cosa è emerso dalle ultime riunioni Prima la Federal Reserve poi la Bce. La scorsa settimana protagoniste le banche centrali e ora il team strategie di credito globale di Algebris fa le sue osservazioni. (Borse.it)

"Prevediamo che il tasso di deposito raggiunga un picco del 3,5%" sottolinea l'esperto. L'aumento ha fatto salire il tasso di deposito al 2,5%. (SoldiOnline.it)

Lo ha detto il presidente della Bundesbank, Joachim Nagel, in un'intervista al Boersen Zeitung - ripresa da Bloomberg - avvertendo che per contrastare l'inflazione non bisogna fermare troppo presto gli aumenti del costo del denaro. (La Sicilia)

Sono necessari altri rialzi "significativi" dei tassi di interesse. Lo ha detto il presidente della Bundesbank, Joachim Nagel, in un'intervista al Boersen Zeitung - ripresa da Bloomberg - avvertendo che per contrastare l'inflazione non bisogna fermare troppo presto gli aumenti del costo del denaro. (Alto Adige)

A fare i calcoli è la Fabi che in un rapporto sull'impatto del rialzo del costo del denaro al 3% appena deciso dalla Bce, fa il punto su come è cambiato il credito alle famiglie del nostro Paese e come potrebbero evolvere i tassi d’interesse. (Giornale di Sicilia)

Come sono cambiate le rate dei mutui e di altri tipi di finanziamento alla luce dell’aumento del costo del denaro, portato dalla Banca centrale europea al 3%? E cosa potrebbe succedere nei prossimi mesi, se sarà portato al 3,5%? Comprare un’automobile a rate, per esempio un modello da 25.000 euro, potrebbe costare, nel caso di un finanziamento decennale a un tasso dell’11,3%, oltre 5.500 euro in più rispetto al 2021. (Corriere della Sera)