Vaccini in Piemonte, la campagna non si ferma. Arrivate a destinazione 11500 nuove dosi

4/15/2021

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Sono 28.321 le persone che hanno ricevuto il vaccino contro il Covid comunicate oggi all’Unità di Crisi della Regione Piemonte (dato delle ore 19).

A 5.562 è stata somministrata la seconda dose.

Dall’inizio della campagna si è quindi proceduto all’inoculazione di 1.140.186 dosi (di cui 366.683 come seconde), corrispondenti all’84,4% di 1.349.420 finora disponibili per il Piemonte.

Nella giornata di oggi sono arrivate, e sono in consegna in queste ore, 11.500 dosi di vaccino AstraZeneca

La percentuale è inferiore a ieri perché comprende 109.980 nuove dosi di vaccino Pfizer). (newsbiella.it)

Ne parlano anche altre fonti

7.028 gli over80 e 9.976 i settantenni (di cui 2.884 vaccinati dai propri medici di famiglia). Sono 26.871 le persone che hanno ricevuto il vaccino contro il Covid comunicate ieri, 14 aprile 2021, all’Unità di Crisi della Regione Piemonte (dato delle ore 19.30). (Prima Vercelli)

Sono 75 i decessi registrati oggi di cui 3 avvenuti in data odierna. – Oggi in Canavese sono stati registrati 16 nuovi casi positivi e 209 in meno. (ObiettivoNews)

I casi sono così ripartiti: 159 screening, 779 contatti di caso, 326 con indagine in corso; per ambito: 15 RSA/Strutture Socio-Assistenziali, 81 scolastico, 1.168 popolazione generale. (TargatoCn.it)

Da un lato c'è il drammatico numero dei decessi: in Piemonte sono stati 75 nelle ultime 24 ore. I ricoveri. I ricoverati in terapia intensiva sono 316(-1 rispetto a ieri). (La Repubblica)

23.241 i vaccinati oggi. Sono 23.241 le persone che hanno ricevuto il vaccino contro il Covid comunicate oggi all’Unità di Crisi della Regione Piemonte (dato delle ore 19) I casi sono così ripartiti: 187 screening, 619 contatti di caso, 251 con indagine in corso; per ambito: 13 RSA/Strutture Socio-Assistenziali, 92 scolastico, 952 popolazione generale. (Telecity News 24)

– Dopo quello di Biella, con 23 persone finite sul registro degli indagati, a breve potrebbe scoppiare un altro caso “furbetti dei vaccini”, questa volta a livello piemontese. Chiunque sia sarà perseguito: non può esserci sfrontatezza a questo livello, peraltro sfruttando strutture pubbliche per interessi personali” (La Provincia di Biella)