Forza Italia dà il via alla campagna elettorale a Varese - Varese Laghi

Vogliamo essere i numeri uno e dare un contributo sostanziale, per vincere il centrodestra deve essere forte al centro, la deriva sovranista non porta risultati nelle grandi città

A Busto Arsizio siamo già avanti, a Varese, Gallarate e Caronno Pertusella ci stiamo lavorando.

Scendiamo in campo, come diceva Silvio Berlusconi, forti dei nostri valori e con la convinzione di avere molto da fare per la città – ha detto Galparoli -. (varesenews.it)

Su altri giornali

Motivi personali glielo impediscono e proprio per questa ragione la vicinanza a Bobo è da parte di tutti. Con un post su Facebook (leggi ), Maroni ha sciolto ogni dubbio e reso reale quello a cui tutti non hanno voluto credere fino ad oggi. (VareseNoi.it)

E non è nemmeno scontato che il candidato di coalizione sia Luigi Zocchi. E l’unico modo per tenere sotterrata l’ascia di guerra in via Culin, è mettere un candidato sindaco leghista per palazzo Estense (malpensa24.it)

Quali scenari si vanno componendo con Maroni che abbandona la scena attiva? Preoccupato, e non poco, l’avversario più diretto, cioè il sindaco uscente Davide Galimberti, che in Maroni ha giustamente intravisto un competitor pericoloso, capace di sfrattarlo dall’ufficio più prestigioso di via Sacco. (malpensa24.it)

Forza Italia si è riunita questa mattina per fare una sintesi dell'attuale situazione politica, nonché per parlare della strategia della campagna elettorale «per riconquistare Palazzo Estense sotto la guida di Roberto Maroni - ha detto Domenico Battaglia, commissario cittadino Forza Italia - Perché ad oggi il nostro candidato sindaco è lui ma, a prescindere da questo, è tempo di cominciare a lavorare». (VareseNoi.it)

Come previsto quasi due mesi fa (leggi ), l'atteso passo indietro di Roberto Maroni è arrivato. Luigi Zocchi, come emerso - anche in questo caso - tempo fa (leggi ), potrebbe essere l'uomo giusto (leggi le sue prime dichiarazioni). (VareseNoi.it)

Tommaso Giulini, presidente del Cagliari, ha criticato duramente il sistema calcio italiano durante un’intervista rilasciata a La Repubblica: “Dobbiamo farci sentire. Abbiamo 300mila addetti, 30 milioni di tifosi, la Serie A garantisce un gettito fiscale da un miliardo. (CIP)