Covornavirus scoperto nel 2013 e nascosto per 7 anni, rivela un'inchiesta esclusiva

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Virus conservato 7 anni nel laboratorio a Wuhan. Stando a quanto riportato, il coronavirus prelevato dalla miniera è stato congelato e conservato 7 anni nel laboratorio di Wuhan, città in cui la pandemia ha avuto inizio “ufficialmente” a dicembre 2019.

La Cina ha scoperto un virus quasi identico al Covid-19 nel 2013 in una miniera abbandonata infestata di pipistrelli e lo ha immagazzinato in un laboratorio di Wuhan. (Money.it)

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06 luglio 2020 a. a. a. ROMA (ITALPRESS) – In Italia si registrano nelle ultime 24 ore 208 nuovi positivi e 8 decessi. Il numero di guariti oggi è di 133, in calo rispetto ai 164 di ieri, per un totale di 192.241. (Corriere dell'Umbria)

In totale i contagiati da inizio Covid-19 sono stati 241.819, mentre il totale delle vittime (8 nelle ultime 24 ore, 3 in Lombardia, 2 in Piemonte, uno in Veneto, Lazio e Sardegna), raggiunge quota 34.869. (La Voce di Mantova)

Il caso aveva attirato l’attenzione di un gruppo di scienziati, che muniti di tute e occhiali protettivi e di respiratori, entrarono nella miniera pochi mesi dopo, ad agosto 2012, e raccolsero centinaia di campioni per la ricerca. (Stylo24)

A causa di queste morti misteriose un gruppo di scienziati arrivò nella provincia dello Yunnan per indagare sulla miniera di Tongguan. Secondo un’inchiesta pubblicata ieri dal «Sunday Times», gli scienziati del laboratorio di Wuhan scoprirono un virus assassino simile a quello che oggi chiamiamo Covid-19. (La Stampa)

Nella nostra regione le aziende del servizio sanitario regionale hanno proceduto alla stipula dei contratti di lavoro a seguito di avvisi pubblici in coerenza al dettato normativo nazionale. Ecco perché – conclude Pullara- ho chiesto al presidente della Regione e all’assessore alla Salute chiarimenti in merito all’effettiva destinazione del personale sanitario reclutato per l’emergenza Covid. (Quotidiano di Sicilia)

Scienziati britannici hanno identificato 5 mutazioni genetiche che aumentano fino a tredici volte le probabilità di morte per l'infezione del coronavirus SARS-CoV-2. Queste mutazioni sono piuttosto rare e tutte sono legate alla perdita della capacità di controllare la risposta immunitaria alla penetrazione del coronavirus nell'organismo, affermano gli scienziati. (Sputnik Italia)