Diego, due statue e un giallo: blitz del Comune allo stadio Maradona
L'accelerazione è stata suggerita probabilmente dall'agenda elettorale, a dispetto dei contagi in risalita e del perdurante divieto di riempire l'impianto di Fuorigrotta di tifosi.
Ma alla fine la data dell'inaugurazione dello stadio Diego Armando Maradona è stata fissata lo stesso per giovedì 29 luglio, con il taglio del nastro previsto ufficiosamente per le ore 19
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Vedere in questi giorni un dibattito surreale, intossicato, perché volevamo mettere un altro step nel ricordo di Maradona perché purtroppo ancora non si può stare in uno stadio pieno con i tifosi. Stiamo vivendo un momento brutto se neanche Maradona riesce ad unire. (TUTTO mercato WEB)
Tra campo, futuro e mercato. Niente inaugurazione il 29 per lo stadio Diego Armando Maradona dopo la lite Comune-club. (TUTTO mercato WEB)
In attesa del giorno in cui i tifosi potessero tornare allo stadio, avevamo pensato di mettere la targa, la scultura e far venire 500 bambini in rappresentanza della città. Siamo stati rapidissimi a intestare lo stadio a Diego, che è la persona napoletana-argentina che ha più unito il nostro popolo. (Calcio In Pillole)
Per quest'ultimo c'era un vincolo di segretezza che è stato violato Veleni e diffide, le due statue di Maradona dividono Comune e il Napoli di Marco Azzi. Tensione tra il sindaco di Napoli Luigi de Magistris e Aurelio De Laurentiis. (La Repubblica)
La commissione creata dal Comune (e poi sciolta per via di infiltrazioni, con una inchiesta penale in corso) aveva emesso un bando cui avevano partecipato dei soggetti, pronti anche loro ad assumersi gli oneri delle spese, che hanno garantito la riservatezza del progetto scultoreo. (CalcioNapoli24)
