Istat, stangata sulle famiglie: la previsione drammatica per l'ultimo trimestre

Liberoquotidiano.it ECONOMIA

Istat, stangata sulle famiglie: la previsione drammatica per l'ultimo trimestre 05 ottobre 2022 Il potere d'acquisto delle famiglie è calato dello 0,1% rispetto al primo trimestre del 2022. L’Istat, nella sua nota trimestrale sui conti della Pubblica amministrazione, rileva che la flessione è stata lieve, a dispetto dell'impatto negativo dell'aumento dei prezzi e della pressione fiscale. Il tasso di risparmio delle famiglie è diminuito di 2,3 punti percentuali, attestandosi tuttavia ancora su livelli più alti rispetto al periodo pre-pandemico. (Liberoquotidiano.it)

La notizia riportata su altri media

Tale stima si rende necessaria per incorporare nelle serie storiche trimestrali i vincoli annuali introdotti con la nuova stima degli aggregati economici annuali per il triennio 2019-2021 diffusa il 23 settembre scorso. (Gazzetta di Salerno)

La stima della crescita congiunturale del Pil, diffusa il primo settembre, era stata anch`essa dell`1,1% mentre quella tendenziale era stata del 4,7%. Il secondo trimestre del 2022 ha avuto una giornata lavorativa in meno del trimestre precedente e una giornata lavorativa in meno rispetto al secondo trimestre del 2021. (Italia Oggi)

Le domande devono essere presentate esclusivamente attraverso la procedura telematica accessibile dal sito. https://sicer.regione.lazio.it/sigem-gestione attraverso il sistema pubblico SPID Lo rende noto Mauro Buschini, consigliere regionale del partito democratico. (Frosinone News)

L’Istat il 5 ottobre 2022 ha comunicato un miglioramento per quanto riguarda le stime tendenziali del Pil. Nella terza stima, diffusa a 90 giorni dal trimestre di riferimento, l’Istituto ha rivisto al rialzo il dato tendenziale del secondo trimestre 2022, passando da un +4,7% a un +5%. (Corriere della Sera)

Continua il trend al ribasso per i risparmi delle famiglie. Guerra e inflazione pesano infatti sulle tasche degli italiani, che vedono calare il loro potere d’acquisto, cominciano a dover intaccare i loro risparmi e riescono ad accantonare sempre meno. (FocusRisparmio)

Come di consueto in corrispondenza della diffusione del II trimestre dell’anno, in questa nota si presenta una terza stima dei conti economici trimestrali, a 90 giorni dalla fine del trimestre di riferimento. (gazzettadimilano.it)