La Germania restituirà alla Nigeria opere d'arte trafugate

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Potrebbero alla spicciolata tornare nei loro luoghi d'origine, molti capolavori dell'arte africana, saccheggiati dalle potenze coloniali e finiti nei musei di tutta Europa.

Il museo del Castello di Berlino, ad esempio, si è impegnato a restituire tra un anno alla Nigeria centinaia di "Bronzi del Benin" rubati durante la colonizzazione.

Al Museo etnografico di Berlino si contano 530 oggetti storici del Regno del Benin, compresi 440 bronzi

I bronzi del Benin sono tra le opere più note dell'arte africana e risalgono al XVI secolo. (Euronews Italiano)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Negli anni, attraverso numerose aste, i bronzi sono finiti in musei e collezioni private di tutta Europa. Tempo di lettura stimato: < 1 minuto. La Germania restituirà alla Nigeria manufatti artistici rubati durante il periodo coloniale. (Rivista Africa)

Non tutti, sia chiaro, ma almeno una parte 'sostanziale' . Dov è L uomo Vitruviano ? (Zazoom Blog)

"La questione della restituzione dei beni culturali fa parte del trattamento onesto della storia coloniale Raffigurano persone, simboli e scene di corte e decoravano il palazzo reale del Regno del Benin (AGI - Agenzia Italia)

I bronzi del Benin sono tra le opere più note dell'arte africana e risalgono al XVI secolo. AP. Potrebbero alla spicciolata tornare nei loro luoghi d'origine, molti capolavori dell'arte africana, saccheggiati dalle potenze coloniali e finiti nei musei di tutta Europa. (Notizie - MSN Italia)

Raffigurano persone, simboli e scene di corte e decoravano il palazzo reale del Regno del Benin. I bronzi del Benin sono tra le opere d'arte più note dell'arte africana. (Notizie - MSN Italia)

– “I bronzi del Benin saccheggiati dai soldati britannici alla fine del XIX secolo“, scrive ASKANEWS, verranno restituiti alla Nigeria dalla Germania. A ricevere i bronzi sarà l’ente neutrale Legacy Restoration Trust, in quanto “sia il governo nigeriano che la famiglia reale del Benin in passato hanno rivendicato i manufatti“ (ilMetropolitano.it)