Al Bano: “Non trovo lavoratori per la mia azienda” e propone l’apprendistato per i 12enni

L'estate il dibattito sugli italiani, soprattutto giovani, che non voglio lavorare perché svogliati si fa più caldo, complice il perido di lavoro stagionale.

Dopo le dichiarazioni di Alessandro Borghese e quelle di Flavio Briatore, ora a lamentare mancanza di manodopora è Al Bano.

Sembra che da qualche tempo Al Bano non riesca più a trovare personale che gestisca la struttura.

Il cantante pugliese porta avanti nella sua terra l'attività di produzione di vino e olio, un ristorante e un hotel. (L'HuffPost)

La notizia riportata su altri media

Dunque ha aggiunto che secondo lui la colpa "è innanzitutto del reddito di cittadinanza", la misura assistenzialista voluta dal M5s che tante storture ha determinato sul mercato del lavoro. E ora, come detto, ecco scendere in campo il leone di Cellino: nel mirino il reddito di cittadinanza grillino. (Liberoquotidiano.it)

A 12 anni poi, ma si vergogni" Al Bano non ha dubbi: "E' innanzitutto del reddito di cittadinanza". (Today.it)

Lo chef e imprenditore aveva infatti accusato i giovani di scarso impegno e di mancanza di voglia di faticare. Manca la devozione al lavoro, manca l’attaccamento alla maglia. Cosa ne pensate di queste parole di Al Bano? (LaScimmiaPensa.com)

E questa volta, direttamente da Cellino San Marco, a dire la sua sui giovani è Al bano E questa volta, direttamente da Cellino San Marco, a dire la sua sui giovani è Al bano. (Periodico Italiano)

Il reddito di cittadinanza, innanzitutto. CLICCA E SEGUICI SU FACEBOOK. (Perizona)

A fargli eco ma con sfumature molto diverse, Filippo La Mantia: “Fino a prima del Covid per i ragazzi era importante trovare un impiego, adesso è più importante avere tempo. Ancora: “Bisognerebbe fare come in Germania, dove già a 12 anni i ragazzi dopo la scuola fanno apprendistato nelle imprese”. (Il Fatto Quotidiano)