Ibm battezza OpenPandemics: grid computing per la ricerca

CorCom ECONOMIA

“Scripps Research è grata a Ibm per aver ospitato il suo progetto nel World Community Grid”, ha dichiarato Stefano Forli, PhD, assistente del Dipartimento di Biologia Integrativa Strutturale e Computazionale di Scripps Research, e direttore del progetto.

Come per tutti i progetti del World Community Grid, i dati generati da questo sforzo saranno resi disponibili al pubblico.

Il World Community Grid, un’iniziativa già sperimentata da Ibm nel contesto di Responsabilità Sociale, è da molto tempo fornito gratuitamente agli scienziati che hanno bisogno di grande potenza di calcolo per analizzare le problematiche umanitarie. (CorCom)

Ne parlano anche altre fonti

Come per tutti i progetti del World Community Grid, i dati generati da questo sforzo saranno resi disponibili al pubblico. Con l’IBM World Community Grid, il progetto, chiamato “OpenPandemics – COVID-19”, sarà in grado di eseguire facilmente centinaia di milioni di calcoli necessari per le simulazioni. (Data Manager Online)

Un supercomputer “virtuale” aiuta i medici nella lotta al covid-19 L’istituto di ricerca Scripps Research potrà utilizzare per i propri studi il World Community Grid di Ibm, un sistema di calcolo ad alte prestazioni a cui contribuiscono le risorse dei Pc degli utenti. (ictBusiness)

Chiunque possegga un computer e una connessione ad Internet può aiutare scienziati e ricercatori nella ricerca di una cura al Coronavirus. Ciò potrebbe potenzialmente accelerare la scoperta di farmaci o la riconversione di sostanze già in uso che possano essere utilizzati per curare Covid-19. (Industria Italiana)

Più computer partecipano al progetto più aumenta la capacità di calcolo del supercomputer virtuale di Ibm. Il gigante dell’elettronica intende sfruttare la potenza di calcolo inutilizzata dai computer degli utenti, che decideranno di partecipare, per alimentare la sua World Community Grid. (Wired Italia)

OpenPandemics - Covid-19 e' stato ideato dall'istituto di ricerca Scripps Research ed e' guidato dal ricercatore italiano Stefano Forli, assistente del dipartimento di Biologia integrativa strutturale e computazionale di Scripps Research, e direttore del progetto. (Il Sole 24 ORE)