‘Anora’, a Cannes vince una commedia gioiosa. Karla Sofia Gascon prima interprete trans premiata come attrice, nessun riconoscimento per Sorrentino. E l’India torna vincitrice dopo trent’anni
CANNES — La Palma d’oro va ad Anora, l’anti-Pretty Woman dell’americano Sean Baker. Vince il Festival 77 una dissacrante rivisitazione indie del film che rese famosa Julia Roberts. La presidente Greta Gerwig e la sua giuria, tra cui Pierfrancesco Favino, consegnano un palmarès variegato, che guarda a politica, geografia, questione di genere, attraverso il prisma dei generi: musical, commedia, bod… (la Repubblica)
Se ne è parlato anche su altre testate
La giuria guidata da Greta Gerwig, in cui c'era anche Pierfrancesco Favino, ha detto di aver giudicato con il cuore: "Ci ha trasportato collettivamente - ha spiegato la regista di 'Barbie' sul vincitore - ci ha commosso. (il Dolomiti)
Il cinquantatreenne regista americano è sbocciato tardi, un po' per lo spirito off e indipendente, un po' per gli eccessi che ne hanno consumato la giovinezza. "Ho sprecato un sacco di tempo", confessa (AGI - Agenzia Italia)
Un esito per il Concorso di Cannes 77 che mette tranquilli soprattutto quelli che speravano in un Palmares che desse conto della varietà di forme espressive e generi che hanno caratterizzato questa edizione. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Un piccolo distributore cinematografico fondato sette anni fa ha vinto la Palma d'oro a Cannes per la quinta volta consecutiva. (ilmessaggero.it)
Cannes, Sean Baker: è il sogno che si realizza. Il caso "Anora" 26 maggio 2024 (Il Sole 24 ORE)
Il seme del fico sacro di Mohammad Rasoulof ha vinto il Premio Speciale per la Miglior Sceneggiatura. Ambientato in un paese scosso dai fermenti libertari delle donne e degli uomini che invocano un cambio di regime, il film racconta la storia di un giudice istruttore che scopre che gli è stata sottratta la pistola. (Sky Tg24 )
