Agente ferito, sempre grave ma stabile. Sala: 'I decreti di espulsione vanno eseguiti'
Sono definite "stabili come ieri" le condizioni, sempre gravi, di Christian De Martino, il vice ispettore della Polizia di Stato di 35 anni ferito a Milano da un 37enne straniero, un marocchino irregolare. Il poliziotto, che dopo un intervento e numerose trasfusioni permane in prognosi riservata all'ospedale milanese di Niguarda, è stato colpito tre volte con un coltello da cucina con una lama di 20 centimetri: due le ferite gravi a un rene e al duodeno oltre ai vasi addominali. (Tiscali Notizie)
La notizia riportata su altri media
Il marocchino aveva tre procedimenti di espulsione a suo carico, l’ultimo emesso dal questore di Avellino. Pubblicità (la VOCE del TRENTINO)
Sono ore di apprensione a Salerno per le sorti di Christian Di Martino, il poliziotto accoltellato mercoledì mentre era in servizio alla stazione di Lambrate, a Milano. (ondanews)
Il terribile episodio dell'accoltellamento del vice-ispettore di polizia Christian Di Mauro, ridotto in fin di vita da un clandestino di nazionalità marocchina mentre svolgeva il suo lavoro, non è evidentemente sufficiente per il sindaco di Milano Beppe Sala a mettere in discussione il tema dell'immigrazione in Italia. (ilGiornale.it)
Riceviamo e pubblichiamo (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
Due casi in meno di due giorni. Nel giro di circa 26 ore a Milano per due volte gli agenti di polizia si sono scontrati con dei cittadini: il bilancio è di due feriti, un agente, gravissimo, e un 36enne egiziano non in condizioni gravi. (L'HuffPost)
Se il poliziotto accoltellato avesse dato una manganellata al marocchino a Milano sarebbero intervenute subito tutte le istituzioni e sicuramente ora l’avrebbero già crocifisso. E invece è in gravissime condizioni e nessuno apre la bocca. (Nicola Porro)